Jorit dopo la foto con Putin denuncia: “Imbrattato il mio murale a Ischia”. E sotto spunta la bandiera ucraina
Non si placano le polemiche su Jorit Agoch – al secolo Ciro Cerullo – lo street artist di Quarto, nella provincia di Napoli, finito nella bufera dopo il suo intervento in un evento a Sochi, in Russia, dove ha voluto a tutti i costi scattare una foto sul palco con il presidente Vladimir Putin, "per dimostrare all'Italia che lei è umano come tutti e la propaganda su di lei non è vera", come ha dichiarato lo stesso artista, rivolgendosi direttamente al presidente russo, prima della foto.
A poco più di 24 ore dall'evento, è stato ancora una volta Jorit a denunciare, attraverso delle storie su Instagram, un tentativo di vandalismo del suo murale realizzato su una facciata del liceo Buchner, sull'isola di Ischia. L'opera, che raffigura una donna nera, con in testa una kefiah palestinese e sul volto i classici segni distintivi delle opera di Jorit, ha subito un tentativo di sfregio; inoltre, sulla balaustra che delimita il perimetro della scuola, proprio nel tratto antistante il murale, qualcuno ha affisso una bandiera dell'Ucraina, evidentemente in risposta all'intervento di Jorit in Russia e alla sua foto con Vladimir Putin.
Proprio dopo la realizzazione del murale a Ischia, nel 2022, Jorit fu oggetto di insulti razzisti. Non solo: su Facebook, un utente pubblicò un commento in cui si invitava proprio a vandalizzare il murale: "Iniziamo a costituire il comitato di vandalizzazione per questo vergognoso murale".