348 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Conflitto Israelo-Palestinese

Israele-Hamas, il San Carlo resta a Napoli. Per la Farnesina “troppo pericoloso suonare in Egitto”

L’unità di crisi della Farnesina ha annullato il concerto previsto per mercoledì 11 ottobre dell’orchestra del San Carlo ai piedi della piramide di Giza: “Potrebbe attirare attenzioni ostili” hanno fatto sapere i diplomatici.
A cura di Vincenzo Piccolo
348 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Era tutto pronto, gli strumenti impacchettati e i musicisti preparati per partine alla volta delle necropoli egizie. L'orchestra del Teatro San Carlo di Napoli attendeva da molto la possibilità di potersi esibire in una cornice unica, ai piedi della piramide di Giza. Invece la Fondazione Teatro San Carlo ha annunciato oggi, 10 ottobre, che la tournée organizzata in Egitto, inizialmente programmata per mercoledì 11 ottobre, è stata cancellata. Il motivo principale, fa sapere la Farnesina, sarebbe l'attuale drammatica situazione in Medio Oriente.

Gli orchestrali del San Carlo non hanno mai suonato in Egitto e quella del Cairo sarebbe stata la loro prima esibizione internazionale fuori da Napoli dopo la pandemia. Nello spettacolo erano in scaletta le arie d'opera più famose del repertorio italiano, come l'Aida, a cui sarebbero state accostate anche "canzoni egiziane" per rendere l'evento un incontro tra paesi.

Ma l'Unità di Crisi della Farnesina ha comunicato ieri sera, lunedì 9 ottobre, tramite una lettera inviata al Teatro, come il concerto previsto alle Piramidi «costituisca un evento di tale rilevanza, sia in termini di partecipanti che di visibilità, da poter attirare attenzioni potenzialmente ostili dal punto di vista della sicurezza, la quale è chiaramente in peggioramento continuo. Data la situazione descritta», conclude la lettera, «l'evento risulta inequivocabilmente non raccomandabile».

348 CONDIVISIONI
904 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views