Ischia, si sente male durante una gita e muore: dramma a Serrara Fontana
Si sente male durante una gita a Ischia, nella zona di Serrara Fontana. Un malore improvviso e, purtroppo, fatale per un uomo di 69 anni che, dopo essersi accasciato a terra, è deceduto. Inutili i tentativi di rianimazione da parte del personale medico sanitario giunto sul posto, che non ha potuto far altro che constatarne il decesso. Il dramma si è consumato nella giornata di martedì 19 marzo 2024, attorno alle 12,30, quando è stata lanciato l'allarme per un uomo in stato di incoscienza su un sentiero nei pressi della Chiesa di San Nicola nel comune di Serrara Fontana.
Una ragazza ha lanciato l'allarme
Una ragazza, anch’essa in escursione, avendo assistito al malore dell’uomo ha richiesto l’intervento del CNSAS tramite l’App GeoResQ (nata dalla collaborazione col Club Alpino Italiano e recentemente finanziata dal Ministero del Turismo). Sul posto è arrivata una squadra inviata dalla Centrale Operativa GeoResQ di Cassano Irpino, in provincia di Avellino.
Sul posto l'elisoccorso del 118
In brevissimo tempo, grazie alla geolocalizzazione via App, l’operatore di centrale CNSAS ha allertato in sequenza il Responsabile di Turno CNSAS, che ha inviato sul posto la squadra territoriale di Ischia, ed il 118 – Centrale Operativa Pozzuoli che era appena venuta a conoscenza dell’intervento da alcuni astanti ed aveva quindi inviato sul posto l’ambulanza di zona ed i vigili del fuoco. La stessa Centrale 118 ha poi provveduto a far decollare l’elisoccorso 118 – Napoli che giunto in loco ha sbarcato al verricello l’elisoccorritore CNSAS con al seguito l’equipe sanitaria.
Nonostante vari tentativi di rianimazione iniziati già dal 118 e continuati dall’equipe di elisoccorso, però, come detto, per il soggetto non c’è stato nulla da fare e tutto il personale ha quindi atteso l’arrivo dei Carabinieri prima di procedere a rimuovere la salma. L’elisoccorso 118 Napoli ha pertanto fatto rientro in base. Soccorso Alpino Speleologico e Vigili del Fuoco, in collaborazione, hanno quindi imbarellato e trasportato a monte la salma per consegnarla alle onoranze funebri.