Ischia, approvate linee guida per ricostruzione post terremoto del 2017
Sono state approvate oggi, durante la Conferenza dei Servizi sulla ricostruzione privata a Ischia, le "Linee guida per la progettazione degli interventi strutturali nella ricostruzione post sisma". Si tratta, si legge in una nota dell'ufficio del commissario Legnini, di una guida tecnica per "la progettazione degli interventi di ricostruzione degli edifici danneggiati dal terremoto del 21 agosto 2017".
L'obiettivo principale è di "uniformare i criteri di progettazione degli interventi strutturali", il documento contiene "un focus specifico su quegli immobili che sono stati realizzati prima del 1945, con materiali e tecniche tradizionali"; in particolare, per le case baraccate, il progetto preliminare di intervento può essere sottoposto alla Conferenza Speciale dei Servizi, per acquisire gli indirizzi più appropriati per la redazione del progetto esecutivo.
Le linee guida sono nate dalla collaborazione tra la Struttura Commissariale, la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per l'Area Metropolitana di Napoli, la Direzione Generale Governo del Territorio della Regione Campania, gli Enti della Conferenza Speciale dei Servizi e le associazioni dei tecnici dell'isola di Ischia.
Il documento approvato oggi, prosegue la nota, e il Protocollo di collaborazione con la Soprintendenza che sarà stipulato il prossimo 23 settembre coi 3 Comuni ischitani interessati dal sisma, sono "due nuovi strumenti necessari per consolidare l'avvio del complesso percorso ricostruttivo e per gradualmente superare le incertezze che hanno caratterizzato i rapporti tra i tecnici e le istituzioni competenti".
Ha commentato il commissario straordinario Giovanni Legnini:
I contributi ricevuti da molti hanno permesso di definire uno strumento di soft law che, seppur non vincolante per professionisti e cittadini, contribuisce a migliorare la qualità della ricostruzione e a favorire un'accelerazione delle procedure, restringendo l'area di discrezionalità tecnica nell'esame dei progetti, in tal modo accrescendo la possibilità di accoglimento delle domande di contributo per ricostruire.