Investito da un trattore a Fisciano, 72enne muore dopo oltre due mesi di coma
Dopo oltre due mesi e mezzo di coma è morto Carlo Morelli, il 72enne di Salerno che agli inizi dello scorso settembre era stato travolto da un trattore a Fisciano (Salerno) mentre percorreva in scooter via Giovanni Paolo II, tratto della Strada Provinciale 24a. L'uomo, ricoverato da quel giorno in ospedale, non ha mai ripreso coscienza; il 26 novembre è deceduto nella struttura riabilitativa dove era stato trasferito due settimane prima. La salma è attualmente sotto sequestro, si potrà procedere con la sepoltura solo dopo il nullaosta dell'autorità giudiziaria.
L'incidente risale allo scorso 8 settembre. Erano circa le 10:30 di mattina quando Morelli, giunto in prossimità di un distributore di carburante, in sella al suo scooter ha superato un trattore; a quel punto il conducente del mezzo pesante avrebbe improvvisamente svoltato a sinistra, oltrepassando la linea continua di mezzeria e travolgendolo. Il 72enne era stato trasportato in ambulanza all'ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno, dove era arrivato in condizioni gravissime: l'impatto e la successiva caduta rovinosa al suolo gli avevano causato emorragie cerebrali multiple e diverse fratture tra cui una al bacino.
Ricoverato inizialmente in Neurochirurgia in stato di coma e poi trasferito in Nefrologia per la dialisi trisettimanale (a cui si sottoponeva già da prima), Morelli era stata successivamente, l'11 novembre, trasferito nella struttura riabilitativa Villa Alba di Cava de' Tirreni dove alla fine è deceduto. La compagna dell'uomo, attraverso il consulente legale Vincenzo Carotenuto, si è rivolta allo Studio3A – Valore Spa chiedendo di fare chiarezza sull'incidente e sulle cause del decesso.
