Investì e uccise un uomo per vendetta a Cellole (Caserta), condannato a 21 anni
La Polizia di Stato di Caserta ha arrestato il 43enne Carmelo Arcieri, destinatario di un ordine di carcerazione del 15 marzo; è stato condannato a 21 anni e 9 mesi di reclusione, ritenuto responsabile di omicidio aggravato. Secondo quanto ricostruito dai giudici avrebbe investito volontariamente il 38enne Antonio Passero nel 2012, in seguito a una banale lite scoppiata tra i due. La vicenda risale al 20 marzo 2012. Passaro fu trovato morente a Cellole (Caserta), sul corso Freda, nei pressi del ristorante "Il Gabbiano". Riverso sull'asfalto, aveva profonde ferite alla testa e alle gambe. Trasportato in ospedale, era morto poche ore dopo.
Inizialmente le indagini avevano ipotizzato fosse rimasto vittima di un pirata della strada, scappato subito dopo un investimento accidentale, ma gli accertamenti condotti dalla Squadra Mobile di Caserta e dal commissariato di Sessa Aurunca fecero emergere una realtà ben diversa. L'automobile, una Alfa 156 station wagon grigia, fu individuata anche grazie alle registrazioni delle telecamera di videosorveglianza di alcuni esercizi commerciali e fu trovata poche ore dopo nei pressi dell'abitazione di Arcieri; era stata già parzialmente smontata, verosimilmente per nascondere i danneggiamenti riportati nell'impatto.
Da successivi accertamenti era risultato che i due avevano avuto un litigio e che già nel precedente mese di febbraio l'indagato aveva provato a investirlo. L'ordine di carcerazione per Arcieri è stato emesso dalla Procura Generale presso la Corte di Appello di Napoli, pochi giorni fa la Cassazione aveva confermato la condanna. Dopo le formalità di rito l'uomo è stato rinchiuso nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.
