Intervento record al Moscati, rimosso un tumore di quasi 6 cm ad una paziente di 72 anni
Una massa tumorale di quasi 6 centimetri è stata rimossa da una paziente di 72 anni originaria del Salernitano e ricoverata presso l'Azienda Ospedaliera Universitaria San Giuseppe Moscati di Avellino. L'intervento da record è stato eseguito da Armando Rapanà e Francesco Crafa, rispettivamente direttori dell’Unità operativa di Neurochirurgia e di Chirurgia oncologica, grazie anche all'utilizzo del robot da Vinci.
Un tumore che si era infiltrato nel plesso lombare e sviluppatosi all'interno dell'addome, spiega il professor Rapanà, che aggiunge: "Invece di seguire l’approccio tradizionale, si è optato per la chirurgia robotica, utilizzando il sistema da Vinci per operare sia sull’addome che nell’area lombare". L'intervento è durato circa tre ore ed è perfettamente riuscito: la donna, dopo una breve degenza, è stata dimessa in buone condizioni di salute.
"La robotica sta rivoluzionando l’approccio alle procedure chirurgiche e l’intervento eseguito dai primari Rapanà e Crafa dimostra che i professionisti del Moscati ne hanno colto tutte le potenzialità, andando al di là delle aspettative e aprendo la strada a ulteriori applicazioni dei sistemi tecnologici di ultima generazione", ha commentato il Direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Moscati, Renato Pizzuti, che poi ha voluto sottolineare "la sinergia tra le grandi competenze che può vantare l’Azienda Moscati: gli specialisti non lavorano chiusi all’interno del loro reparto, ma si confrontano, fanno squadra e i risultati che raggiungono insieme rappresentano un valore aggiunto per l’offerta assistenziale del cittadino-utente e contribuiscono a far crescere il prestigio di tutta l’Azienda".