Inseguita dal fratello perché fidanzata con un uomo trans: così è morta Maria Paola Gaglione
Un incidente stradale provocato, forse involontariamente, dal fratello: così è morta Maria Paola Gaglione, 22enne di Caivano. Il fratello avrebbe già ammesso le sue responsabilità nella vicenda, sebbene non sia ancora chiaro quali fossero le sue reali intenzioni nell'inseguire, a bordo di un'altra motocicletta, la sorella e il compagno di lei. Proprio questa relazione tra la sorella e Ciro, all'anagrafe R.M., un uomo trans con cui aveva scelto di andare a convivere, sarebbe stato il motivo che avrebbe portato il fratello di Maria Paola Gaglione ad inseguire i due, causando la morte della sorella ed il ferimento del compagno.
La vicenda è avvenuta venerdì scorso: Maria Paola Gaglione e il compagno sono in motorino e stanno andando da Caivano alla vicina Acerra, dove vivono assieme. Dietro di loro arriva il fratello di Maria Paola a bordo anche lui di un mezzo. Non è chiaro se lui speroni il mezzo dove viaggiano la sorella e il compagno, oppure se questo perda il controllo durante quello che appare come un vero e proprio inseguimento. Fatto sta là che il mezzo su cui viaggiano i due finisce a terra: l'impatto è fatale per Maria Paola Gaglione, che muore praticamente sul colpo. Resta ferito il compagno, che viene invece portato al pronto soccorso di Villa dei Fiori dai sanitari giunti sul posto: ha riportato una frattura al braccio e diverse contusioni ed escoriazioni ad una spalla.
Sul posto sono giunti i carabinieri di Acerra guidati dal comandante Giovanni Caccavale per i rilievi e le indagini. La Procura di Nola apre un'inchiesta, viene interrogato il compagno della ragazza che fornisce la sua versione dei fatti. E poche ore dopo scattano le manette per il fratello, accusato di morte come conseguenza di altro reato e violenza privata. Si trova ora in carcere a Poggioreale, in attesa dell'udienza di convalida dell'arresto. In caserma avrebbe spiegato di aver sì inseguito i due a bordo dello scooter, ma a debita distanza. Toccherà dunque agli inquirenti fare chiarezza sulla vicenda, dai contorni ancora da definire. Ma nella zona del Parco Verde di Caivano, dove viveva la vittima, si parla già di una relazione "mal vista" tra Maria Paola Gaglione ed il suo compagno, coetaneo della ragazza e uomo trans. Intanto, è stata sospesa la campagna elettorale dai tre candidati sindaci Antonio Angelino, Enzo Falco e Salvatore Ponticelli, che riprenderà solo nei prossimi giorni, in segno di rispetto verso una vicenda che ha sconvolto la cittadina alle porte di Napoli.