Insegnanti violenti, maltrattamenti fisici e psicologici sugli studenti: 3 prof arrestati a Casapulla (Caserta)
Una storia orribile arriva da Caserta, dove in un istituto scolastico privato di Casapulla, nella provincia di Terra di Lavoro tre insegnanti, tutte donne, impiegate in una scuola per l'infanzia sono stati arrestati per maltrattamenti aggravati. Nei loro confronti i carabinieri della compagnia di Santa Maria Capua Vetere hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal gip di Santa Maria Capua Vetere su richiesta della Procura sammaritana.
Secondo quanto ricostruito dalle indagini, sulle quali c'è stretto riserbo, trattandosi di minorenni, nei confronti degli alunni sarebbero state messe in atto «reiterate condotte di violenza, fisica e psicologica, nonché gravi omissioni nella cura e assistenza», con maltrattamenti «sistematici».
Agostino Santillo, senatore del Movimento 5 Stelle, originario di Casapulla, commenta la vicenda:
Mi stringo alla comunità della mia Casapulla ed esprimo tutta la mia vicinanza nei confronti degli alunni e di quei genitori che di sicuro stanno vivendo dei momenti difficilissimi. Un ringraziamento va alla Compagnia dei Carabinieri di Santa Maria Capua Vetere e in particolare alla stazione locale di San Prisco comandata dal maresciallo Matteo Monaco.
Insulti, botte e punizioni ai bambini
I bambini venivano messi in punizione con le mani sulla testa in un angolo dell'aula, venivano gettati giù dalle brandine durante il riposo pomeridiano e, se facevano i capricci, venivano strattonati e derisi tra urla di rimprovero. La scuola privata aveva un nido e classi di primaria. Le indagini sono partite dopo la segnalazione dei genitori di un piccolo alunno che mostrava un atteggiamento allarmante e talvolta presentava segni sul corpo che non trovavano una plausibile spiegazione. I carabinieri hanno anche utilizzato delle telecamere nascoste nelle aule e intercettato le maestre.