Inizia la guerra della legna per i cippi: a Castellammare sequestrate 23 tonnellate per il falò
Nel periodo invernale, da dicembre a gennaio, ci sono molti "cippi" o "falò", tradizioni che affondano le loro radici nella notte dei tempi. Il più importante è il cippo di Sant'Antonio a gennaio a Napoli. Ma primo in ordine cronologico in inverno ha luogo la notte dell'Immacolata, l'8 dicembre, a Castellammare di Stabia, quadrante a Sud di Napoli, verso la costiera Sorrentina.
Lì i poliziotti del Commissariato locale, personale della Polizia Municipale, con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine Campania, hanno sequestrato la bellezza di 23mila chili, 23 tonnellate di legna e materiale legnoso destinato ad essere utilizzato per il falò dell'Immacolata, ricorrenza molto sentita nella città stabiese.
Inoltre, nel corso dell'attività, sono state identificate 172 persone, di cui 50 con precedenti di polizia, controllati 93 veicoli, di cui due sottoposti a sequestro amministrativo, e contestate 7 violazioni del Codice della Strada per mancata copertura assicurativa, guida senza patente e per non aver ottemperato all'alt.