Incubo per una donna e il figlio disabile: insultati e minacciati dai vicini, il bimbo picchiato con una cintura
Nella serata di ieri, mercoledì 8 gennaio, la Squadra Mobile della Questura di Benevento ha eseguito una ordinanza di divieto di dimora nel Comune per un uomo e una donna, gravemente indiziati di atti persecutori ai danni della vicina di casa e di suo figlio, minorenne e disabile, e di lesioni personali nei confronti del bambino. Le indagini, partite dopo la denuncia della vittima, hanno permesso ai poliziotti di accertare che la donna e suo figlio, affetto da disabilità, venivano minacciati e insultati dai due indagati ogni qualvolta li incontravano nello stabile oppure per strada. Non soltanto: il bambino disabile è stato vittima anche di un'aggressione da parte dei due indagati.
Stando a quanto accertato in fase investigativa, la donna indagata non perdeva occasione per insultare la vicina di casa, domiciliata al piano superiore: l'indagata si affacciava al balcone, urlando insulti e minacce alla vittima; al contempo, invece, l'indagato rivolgeva, in più di una occasione, anche minacce di morte alla donna e a suo figlio.
L'episodio più grave, però, risale allo scorso 9 dicembre, quando i due indagati hanno aggredito il minore disabile, stringendogli una cintura intorno al collo e provocandogli abrasioni al volto e al cuoio capelluto. Considerati gli indizi raccolti, avvalorati anche dalle testimonianze di persone che frequentavano le persone offese, il gip del Tribunale di Benevento ha ritenuto opportuno emettere, nei confronti dell'uomo e della donna, la misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Benevento.
