Incidenti stradali, meno vittime in Campania, ma record negativo a Napoli: +36% di decessi
La pandemia e i conseguenti lockdown hanno avuto un merito, quello di far calare drasticamente gli incidenti stradali. Spicca, però, tra i dati diffusi da Aci (Automobile Club d'Italia) – Istat, quello negativo registrato a Napoli. Se, infatti, in Campania, nel 2020, si sono verificati circa 7.088 incidenti stradali, con un calo del 29,5% rispetto all'anno precedente, che hanno provocato 176 decessi e 9.957 feriti, con una contrazione rispettivamente del 21% e del 33,9%, nella città partenopea il numero dei morti, in totale 30, è aumentato del 36,4% rispetto al 2019. Un incremento che avviene a fronte di una consistente riduzione degli incidenti stradali a Napoli, pari al 28,9%.
Incidenti, decessi e feriti: i numeri in Campania
Come accennato, il trend in Campania è positivo, anche se leggermente inferiore rispetto a quello registrato a livello nazionale, dove risulta una contrazione del 31,3% in relazione agli incidenti, del 24,5% relativamente ai morti e del 34% rispetto ai feriti. Inoltre, la riduzione della mortalità in Campania, nel decennio 2010-2020, pari al 30,7%, è molto distante dal -50% richiesto dall'Unione europea.
A Napoli, nel 2020, si sono stati registrati 1.796 incidenti e 2.266 feriti. A differenza di quanto accaduto per i decessi, in questo caso si è registrata una flessione importante rispetto al 2019, pari, rispettivamente, al 28,9% e al 34,8%. Nella città partenopea, inoltre, si registra un incremento di decessi tra i pedoni. In un anno queste vittime sono aumentate del 150%: si tratta del 33,3% di tutti i morti da incidente stradale a Napoli. Il 60,9% degli incidenti stradali a Napoli avviene a causa dell'alta velocità e dei sorpassi azzardati. Nel 22% dei casi, invece, a causare questi incidenti è la guida distratta, dovuta principalmente all'utilizzo del cellulare.
Nella provincia di Napoli, invece, nel 2020 ci sono stati 3.789 incidenti, 81 morti e 5.054 feriti. Si registra, quindi, una netta diminuzione dei decessi, pari a -28,7%, e dei feriti del -33,4%. Per i decessi, invece, si registra una diminuzione molto più contenuta, pari a -6,9%. È Giugliano il Comune della città metropolitana con il maggior numero di incidenti, di morti e di feriti: rispettivamente 139, 7 e 118.
A Napoli 160 voragini negli ultimi 10 anni
Se il dato relativo ai decessi per incidenti stradali a Napoli spaventa, deve far riflettere lo stato in cui versano molte delle strade della città partenopea. Come spiegato da Domenico Calcaterra, direttore del Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università "Federico II" di Napoli, a Fanpage.it, negli ultimi 10 anni a Napoli sono state censite 160 voragini: «quante ne sono state registrate in 100 anni, dal 1900 al 2012».
Secondo un monitoraggio della Federico II, condotto sotto la direzione di Calcaterra, tra i quartieri e le strade più a rischio ci sono Rione Sanità, Vergini, Stella, San Carlo all'Arena, le zone collinari di Posillipo e Capodimonte e l'area tra il Corso Vittorio Emanuele e Chiaia.