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Incidente nel cantiere della metro Secondigliano, operaio muore investito da un furgone

La vittima è un 60enne: l’incidente si è verificato giovedì 5 ottobre, nel cantiere della metropolitana a Secondigliano.
A cura di Valerio Papadia
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Incidente mortale sul lavoro a Napoli questa mattina, giovedì 5 ottobre: un operaio di 60 anni è deceduto dopo essere stato investito da un furgone. Il tragico incidente si è verificato nel cantiere della metropolitana Secondigliano in via Giaime Pintor, strada che ricade nell'area Nord di Napoli: stando a una prima ricostruzione, il 60enne – del quale non sono ancora state rese note le generalità – è stato investito da un furgone, ma la dinamica è ancora poco chiara.

Da quanto si apprende, l'incidente mortale è avvenuto all'interno del cantiere per la realizzazione della linea metropolitana Secondigliano Metrocampania Nord-Est che collegherà le stazioni di Di Vittorio e Piscinola. Sul posto, oltre ai sanitari del 118, che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del 60enne, sono intervenuti anche gli agenti dell'Upg della Questura di Napoli, mentre le indagini sono affidate alla Procura partenopea.

"L'ennesima morte sul lavoro all'interno di quelli che dovrebbero essere attività ed appalti continuamente controllati dal Comune di Napoli e dalla Regione Campania. Invece spesso accade che per risparmiare tempo e denaro le imprese evadano ed eludano di vigilare sulla corretta attivazione delle più elementari misure di prevenzione e protocolli di sicurezza, tanto nel privato quanto nel pubblico. Bisogna assolutamente fermare questa strage di vite umane nei luoghi di lavoro" ha dichiarato Adolfo Vallini dell'Usb.

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