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Incidente in moto sul Lungomare di Napoli, Emanuele Amabile muore a 30 anni

Il giovane, originario del Pallonetto di Santa Lucia, è morto in ospedale, dove era stato ricoverato in gravi condizioni in seguito all’incidente stradale.
A cura di Valerio Papadia
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Un altro incidente stradale, purtroppo mortale, sul Lungomare di Napoli: la vittima è Emanuele Amabile, un giovane di 30 anni originario del Pallonetto di Santa Lucia. La dinamica è ancora in fase di accertamento, le indagini sono affidate alla sezione Infortunistica Stradale della Polizia Locale, guidata dal capitano Antonio Muriano. L'incidente risale alle prime ore di venerdì scorso, 23 giugno, intorno alle 2 del mattino.

Il ragazzo, secondo la ricostruzione su cui stanno lavorando gli agenti, era sullo scooter insieme ad un amico, stava percorrendo viale Dohrn quando, all'altezza della stazione zoologica, ha colpito un'altra automobile, ferma sulla carreggiata, probabilmente per un guasto. Nell'impatto i due giovani sono caduti rovinosamente al suolo. L'amico che era col 30enne non ha riportato gravi conseguenze.

Amabile, invece, è stato trasportato in ambulanza all'ospedale San Paolo e successivamente è stato trasferito al San Giovanni Bosco, dove è rimasto ricoverato fino a lunedì, quando il suo cuore ha smesso di battere. Oggi è stato conferito l'incarico per l'autopsia, in questi giorni verranno nuovamente ascoltati il giovane che era con la vittima ed alcuni testimoni e proseguono, intanto, le indagini per rintracciare il proprietario della vettura che era ferma in strada.

Il cordoglio per la morte di Emanuele Amabile

La notizia del decesso di Emanuele Amabile si è diffusa rapidamente, soprattutto nel quartiere in cui è cresciuto e dove viveva. "Non ci credo ancora che sei volato via fratello, non ti dimenticherò mai" scrive un amico su Facebook. "Non capisco nulla più per tutto ciò che sta succedendo, ce  la facevamo sempre insieme tutte le sere, eri un ragazzo d’oro bravo e soprattutto un lavoratore, sempre a ridere e scherzare… ora era parecchio che non ci vedevamo. Mi dispiace tantissimo, non ci credo ancora" scrive un altro amico.

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