Incidente in mare ad Amalfi: parla Mike, il marito di Adrienne: “Le indagini vadano fino in fondo”
È intenzionato a non mollare la presa e continuare con tutte le sue forze a chiedere la verità sulla morte della moglie Adrienne Vaughan: per la prima volta, attraverso un portavoce, parla Mike White, marito della 45enne presidente della casa editrice Bloomsbury USA, morta il 3 agosto in costiera amalfitana a seguito di un incidente fra il motoscafo che aveva noleggiato con la famiglia e il veliero "Tortuga".
Mike White prima di parlare della vicenda chiede di rispettare la privacy sua e dei suoi figli, usciti illesi ma comprensibilmente sotto choc per aver perso la mamma durante un incidente cui hanno purtroppo assistito:
Ci aspettiamo che le autorità italiane indaghino a fondo sulle circostanze che hanno portato alla morte di Adrienne, per accertare chi sia la responsabilità.
Stiamo collaborando con le autorità italiane nelle loro indagini e continueremo a farlo fino alla conclusione.
La sua assenza dalle nostre vite e le terribili circostanze della sua morte sono impossibili da comprendere.
White ha dunque accennato anche alle indagini della Procura di Salerno per omicidio e naufragio colposi a carico dello skipper dell'imbarcazione su cui viaggiavano, Elio Perisco, e ai due proprietari del natante, ovvero Beniamino Mellino e Rosa Caputo, titolari della Daily Luxury Boat srl.
Ieri l'autopsia sul corpo della manager americana, oggi la nomina dei periti di parte che dovranno stabilire le cause dell'incidente e aiutare gli inquirenti a capire se vi siano responsabilità precise e di chi. Si punta a capire, attraverso autopsia, analisi dei dati gps e dei cellulari se la manager statunitense sia morta al momento della collisione o immediatamente dopo poiché colpita a morte dall'elica una volta sbalzata in mare.
Domani, sabato 12, in occasione della festa della Madonna della Neve a Conca dei Marini, la Costiera Amalfitana renderà omaggio alla donna rimasta uccisa: sarà celebrata una messa e sarà lanciata in mare una corona durante la processione.