Incidente in autostrada, morto anche Mourad, il fratellino di Jemila: aveva 8 anni
Una tragedia senza fine quella legata all'incidente avvenuto sull'Autostrada A30, nei pressi dello svincolo di Mercato San Severino, nel Salernitano, lo scorso 14 maggio. Si aggrava il bilancio del tragico incidente: dopo Jemila Boulila, 14 anni e il fidanzato, Rosario Langella, 16 anni, è morto anche il fratello della ragazza, Mourad, un bambino di soli 8 anni. Il piccolo aveva riportato gravi ferite al bacino, alla milza e alla testa: è morto nelle scorse ore all'ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi di Salerno; la madre dei due ragazzi resta invece ancora ricoverata.
Proprio ieri, a San Valentino Torio, cittadina del Salernitano nella quale la famiglia Boulila vive, si sono svolti i funerali di Jemila. Nella chiesa di Santa Maria della Consolazione, la piccola bara bianca della 14enne è stata accolta da una folla commossa. All'uscita del feretro, invece, un lungo applauso, mentre palloncini bianchi si sono librati nel cielo. Nella giornata di oggi, mercoledì 17 maggio, invece, i funerali di Rosario Langella, fidanzato di Jemila: la famiglia del ragazzo ha chiesto che i due giovani vengano seppelliti insieme.
L'auto su cui viaggiava la famiglia si è ribaltata
La tragedia che ha sconvolto l'intera comunità si è verificata, come detto, lo scorso 14 maggio: l'auto con a bordo Rosario, Jemila, Mourad e i genitori di questi ultimi due, viaggiava sull'Autostrada A30 quando, per cause ancora in corso di accertamento, il conducente ne ha perso il controllo: la vettura si è dapprima scontrata con i due guardrail che delimitano la carreggiata e poi si è ribaltata. Per Jemila non c'è stato nulla da fare, è morta sul colpo; il fratellino Mourad, il fidanzato Rosario e la mamma sono stati invece ricoverati in ospedale, mentre il padre non ha riportato gravi ferite. Purtroppo, prima Rosario e poi Mourad sono tragicamente deceduti.