Incidente ad Amalfi, la casa editrice Bloomsbury: “Devastante, Adrienne aveva un grande futuro davanti a sé”
La Bloomsbury Publishing, la casa editrice inglese per cui lavorava Adrienne Vaughan, ha rilasciato una dichiarazione sul decesso della turista americana, morta nello scontro in mare a Furore, nella Costiera Amalfitana (Salerno), avvenuto il giorno 3 agosto 2023. La vittima, 44 anni, da tre anni guidava la sussidiaria americana della società, che ha pubblicato, tra gli altri, i libri di Harry Potter per il mercato americano. Per la vicenda è indagato lo skipper 30enne del gozzo sorrentino su cui si trovava la Vaughan insieme al marito, rimasto ferito, e i due figli, illesi; l'imbarcazione si è scontrata con la prua del veliero Tortuga dopo un brusco cambio di rotta su cui sono in corso accertamenti della Procura.
La 44enne aveva cominciato a lavorare nella casa editrice nel 2020, prima aveva ricoperto ruoli in altre società specializzate nei libri per bambini e nell'editoria accademica come Scholastic, Disney Publishing Worldwide, Little Pim, Oxford University Press, Disney Book Group e Trustbridge Global Media.
Scrive la Bloomsbury Publishing, esprimendo solidarietà e vicinanza al marito e ai figli della donna:
La perdita di Adrienne è un colpo terribile. Da quando è stata nominata presidente di Bloomsbury Usa, tre anni fa, quello americano è cresciuto fino a diventare il nostro più grande mercato. Adrienne era una leader naturale, con un grande futuro davanti a sé.
Era profondamente amata dai colleghi per il suo grande calore personale combinato con una forte determinazione a far crescere l'azienda.
Il suo istinto per gli affari era eccezionale e amava allo stesso modo autori, lettori e colleghi. Perdere Adrienne è devastante per tutti a Bloomsbury. Ringraziamo tutti coloro che ci hanno inviato i loro pensieri, preghiere e condoglianze e li trasmetteremo alla famiglia di Adrienne.