Inchiesta su appalti e tangenti, Giorgio Magliocca si dimette da presidente della Provincia di Caserta
Si è dimesso Giorgio Magliocca, indagato in una inchiesta su appalti e tangenti condotta dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere: Magliocca, infatti, ha lasciato entrambi i suoi incarichi, dimettendosi da presidente della Provincia di Caserta e da sindaco di Pignataro Maggiore. Secondo gli inquirenti, Magliocca – indagato insieme ad altre nove persone – si sarebbe adoperato per far avere affidamenti diretti a due imprenditori edili, anche loro nel registro degli indagati, ottenendo in cambio la sponsorizzazione, per diverse decine di migliaia di euro, per una squadra dilettantistica, l'Asd Vitulazio, nella quale militava il figlio di Magliocca.
Pertanto, nella giornata di ieri, giovedì 24 ottobre, Magliocca e gli altri indagati sono stati oggetto di perquisizioni da parte dei carabinieri. In una nota, Magliocca si è detto disponibile a "collaborare con la magistratura" e "fiducioso che nel più breve tempo possibile sarà fatta piena luce su questa vicenda". Nella nota, Magliocca ha spiegato: "Sono indagato perché avrei favorito una sponsorizzazione per una squadra di calcio casertana e per tale motivo ho subito una perquisizione". Oggi, come detto, sono poi arrivate le sue dimissioni dai ruoli che ricopriva.