Incendio in un’abitazione a Marano, carabinieri salvano uomo imprigionato tra le fiamme
Potrebbe essere stato il malfunzionamento di una bombola di gas a scatenare l'incendio che ha devastato un appartamento di Marano, in provincia di Napoli. All'interno c'era un uomo di 77 anni, rimasto imprigionato tra le fiamme; è stato tratto in salvo dai carabinieri, intervenuti insieme ai Vigili del Fuoco. L'uomo, affidato alle cure dei sanitari, non è in pericolo: ha riportato soltanto delle ferite alle mani, rimediate probabilmente nel tentativo di farsi strada nell'appartamento ormai in fiamme.
L'incendio è divampato ieri sera, 18 gennaio, in uno stabile di via Pendine Casalanno, in un'area residenziale tra le campagne del popoloso comune del Napoletano. Quando i soccorsi sono arrivati allo stabile del civico 65 le fiamme avevano già invaso tutto l'appartamento. Il proprietario di casa, sorpreso dalle fiamme, era rimasto bloccato all'interno. I primi ad intervenire sono stati i carabinieri della Compagnia di Pozzuoli, che sono riusciti ad entrare nell'abitazione, a raggiungere il 77enne e a portarlo in salvo all'esterno. Poco dopo sono arrivati i militari della Compagnia di Marano e i Vigili del Fuoco che hanno domato le fiamme.
L'anziano è stato trasportato in via precauzionale all'ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, dove i medici hanno escluso ferite gravi e lo hanno medicato per le ferite alle mani. Sull'incendio sono in corso accertamenti: sarebbe stato causato dal malfunzionamento di una bombola di gas. L'intera palazzina è stata evacuata per consentire lo spegnimento dell'incendio in sicurezza e i successivi sopralluoghi, le fiamme non avrebbero causato problemi di stabilità all'edificio.