Incendio in casa al Vomero, 61enne ustionato morto dopo 20 giorni di ricovero al Cardarelli
È deceduto dopo oltre 20 giorni di ricovero all'Ospedale Cardarelli il 61enne rimasto gravemente ustionato nell'incendio scoppiato il 25 novembre scorso in una casa di via Kagoshima, al Vomero. L'uomo era rimasto gravemente ferito assieme alla moglie. Quest'ultima, a quanto apprende Fanpage.it da fonti qualificate, sarebbe in condizioni migliori. La donna dovrebbe essere operata nei prossimi giorni e per lei si confida in un decorso positivo. La coppia, al momento dell'incendio, era in casa con il figlio 36enne, affetto da disabilità, che poi era stato affidato ad una vicina di casa. Il giovane, purtroppo, sarebbe deceduto poche ore dopo, sembra per un infarto, secondo le prime informazioni circolate.
L'incendio a novembre in via Kagoshima
Sul posto erano subito arrivati i vigili del fuoco e le forze dell'ordine, allertati dal portiere del palazzo e dai vicini di casa che si erano allarmati dopo quanto avvenuto. I due coniugi erano stati ricoverati immediatamente al Reparto Grandi Ustionati dell'Ospedale Antonio Cardarelli di Napoli, entrambi in condizioni giudicate molto serie e costantemente assistiti e monitorati. Il 61enne, purtroppo, dopo oltre 20 giorni di ricovero, non ce l'ha fatta. Sull'accaduto sono in corso le indagini della Polizia di Stato. Ancora da chiarire la dinamica dell'accaduto. Secondo le prime ricostruzioni, l'incendio sarebbe stato causato da un corto circuito partito da una stufetta elettrica. L'incendio si era sviluppato nell'appartamento nel pomeriggio del 25 novembre. Erano intervenuti i Vigili del Fuoco, che erano riusciti a trarre in salvo la coppia e il 36enne, poi affidato a un vicino. I due genitori presentavano profonde ustioni, erano stati trasferiti immediatamente al Centro Grandi Ustionati del Cardarelli, dove sono rimasti ricoverati.