Incendio nel deposito di ecoballe a Giugliano, a fuoco plastica e rifiuti: enorme colonna di fumo nero

Incendio in un capannone in via Salvatore Piccolo, nella zona Asi di Giugliano in Campania. Sul posto 3 squadre dei vigili del fuoco.
A cura di Pierluigi Frattasi
135 CONDIVISIONI
Immagine

Un grosso incendio è scoppiato in un deposito di ecoballe a Giugliano in Campania nella giornata di ieri, domenica 27 ottobre 2024. A fuoco diversi quintali di rifiuti che erano stoccati all'interno del capannone, che si trova in via Salvatore Piccolo, nella zona Asi di Giugliano. Una enorme colonna di fumo nero e acre si è levata in cielo, visibile anche a diversi chilometri di distanza. Sul posto sono subito arrivati i vigili del fuoco, con le squadre 24/B del distaccamento di Giugliano, la 5/B del distaccamento di Monteruscello, due autobotti pompa (ABP) dalla centrale, un carro Aria e il reparto NBCR.

Gli NBCR (NUCLEARE – BIOLOGICO – CHIMICO – RADIOLOGICO) sono un gruppo specializzato dei Vigili del fuoco chiamato a intervenire in situazioni eccezionali quando c'è pericolo di contagio da sostanze nucleari, biologiche, chimiche o radiologiche che potrebbero provocare gravi danni a persone, animali o cose. Gli specialisti hanno in dotazione particolari strumenti, come speciali maschere antigas, proprio per affrontare questo tipo di emergenze.

A fuoco materiale plastico e pallet

L'incendio è deflagrato all'interno di un capannone contenente ecoballe per la lavorazione della differenziata dei rifiuti nel primo pomeriggio di ieri. Il capannone adibito allo stoccaggio di pallet, di materiale plastico e carta a Giugliano: tre squadre di Vigili del fuoco al lavoro per le operazioni di spegnimento. Le fiamme sono state circoscritte. Nelle prossime ore saranno attivate le centraline mobili dell'Arpac per valutare la qualità dell'aria e per accertare che non ci siano elementi inquinanti nocivi, come diossine e furani presenti nella zona circostante.

135 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views