Incendio all’Anfiteatro Flavio di Pozzuoli, paura per uno dei più bei siti archeologici del mondo
Un incendio è scoppiato all'interno dell'Anfiteatro Flavio di Pozzuoli: fiamme che sono divampate nei pressi delle gradinate di legno all'interno del sito archeologico, uno dei più famosi del mondo ed uno dei più importanti reperti dell'era romana. Sul posto i vigili del fuoco per domare le fiamme, prima che queste si possano propagare alla struttura costruita in epoca romana e ancora oggi tra le migliori per conservazione, nonostante i quasi duemila anni di storia.
Proprio ieri all'interno della struttura sono iniziati una serie di incontri nell'ambito dell'iniziativa "Anfiteatri Contemporanei. Dialoghi dentro e intorno al monumento", con la presenza di Gabriel Zuchtriegel, direttore generale del Parco Archeologico di Pompei. Domenica invece avrebbe dovuto iniziare il Pozzuoli Jazz Festival all'interno: ma ora tutto dipenderà dall'incendio sviluppatosi quest'oggi, e non è escluso che la rassegna possa spostarsi altrove, magari all'Acropoli di Cuma dove era già prevista la conclusione del festival stesso. L'Anfiteatro Flavio di Pozzuoli è uno dei due anfiteatri romani esistenti in città (l'altro, di cui sono rimaste pochissime rovine, si trova tra via Solfatara ed il Rione Bognar), e risale alla seconda metà del I secolo dopo Cristo: secondo solo al Colosseo di Roma e all'anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere in quanto capacità di capienza, sorge in concomitanza della convergenza di due vie principali, la Via Domiziana e la via per Napoli di Pozzuoli.