Incendio Airola, il fumo invade anche Napoli
È arrivata anche a Napoli la nube tossica di fumo nero che si è sviluppata dall'incendio ad Airola, in provincia di Benevento, nel deposito di plastica della Sapa. L'enorme capannone industriale oggi pomeriggio è stato completamente divorato dalle fiamme. Dal rogo si è levata una colonna di fumo nera che ha invaso, complice anche il vento forte, l'area del Nolano, del basso Casertano, arrivando fino alla città di Napoli, dove l'odore acre di plastica bruciata si avverte distintamente in diversi quartieri, arrivando fino al Vomero e a Fuorigrotta.
La nube nera spinta del vento nel Napoletano
Sono arrivate segnalazioni del fumo e della puzza di bruciato da diverse zone del Napoletano: da Volla, Ercolano, Torre del Greco, ovviamente da gran parte del Nolano. Problemi per la circolazione anche sull'autostrada in direzione Nola. Il vento spira da nord est in queste ore e dovrebbe aumentare in serata come da bollettino meteo. I tecnici dell'Arpac, l'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente della Campania, sono sul posto dell'incendio per rilevare i fumi e la presenza di diossina ed altri elementi tossici. La presenza del fumo e tale che anche su Google il meteo in tempo reale segnala la presenza di fumo.
Si tratta di fumo che potrebbe essere tossico, considerato che potrebbero essere andati in fiamme materiali di plastica. Per questo motivo, il sindaco di Airola ha invitato i cittadini a chiudere le finestre per non respirare l'aria inquinata e anche ad abbandonare le case se investite dalla nube nera. Il Comune di Roccarainola ha comunicato invece che la “Nube tossica proveniente da Arpaia a causa di un incendio di una fabbrica. Siccome i forti venti stanno spingendo la nube sul nostro territorio si consiglia di rimanere in casa”. Ad Airola stanno lavorando senza sosta da questo pomeriggio le squadre dei vigili del fuoco intervenute per domare le fiamme, mentre le forze dell'ordine hanno creato un cordone attorno all'area interdetta. Intanto, si attendono gli approfondimenti dell'Arpac sulla pericolosità degli inquinanti presenti nella nube. Domani, per precauzione, il sindaco di Airola ha chiuso le scuole cittadine.