Incendio a Napoli, ipotesi rogo doloso: si cercano inneschi
Potrebbe essere doloso l'incendio scoppiato oggi pomeriggio a Napoli, nella zona della collina dei Camaldoli,. Da 8 ore i vigili del fuoco stanno cercando di domare le fiamme. In fumo decine di ettari di vegetazione e di macchia mediterranea, sul versante della collina che affaccia su Soccavo. L'incendio è partito nel primo pomeriggio, attorno alle ore 15,00.
I pompieri, coordinati dal Comandante di Napoli, Michele Mazzaro, hanno utilizzato anche gli elicotteri per cercare di spegnere il rogo, che viene alimentato da una leggera brezza. Le operazioni dall'alto saranno sospese nel corso della notte per riprendere domani mattina. Mentre i pompieri a terra continueranno ad estinguere i focolai. Una coltre di cenere sta piovendo da ore, ininterrottamente su tutta la città. Sul posto, oltre al comandante Mazzaro, anche il Prefetto di Napoli, Michele Di Bari, e il Comandante della Polizia Locale, Ciro Esposito. Il consigliere della V Municipalità, Rino Nasti, sta assistendo le suore dell'Eremo dei Camaldoli.
Manfredi: "Vicino ai vigili del fuoco"
Il sindaco Gaetano Manfredi, su X, ha scritto:
In costante contatto con prefetto e VdF per l'incendio che ha colpito la collina dei Camaldoli. Al momento, grazie al tempestivo intervento, l'incendio non minaccia le zone abitate. Stanotte lasciate squadre a presidio e domani riprenderanno le operazioni aeree di spegnimento.
La Procura potrebbe aprire un'inchiesta
Sul posto, nella macchina dei soccorsi, anche personale della Sma Campania e della Polizia Locale di Napoli. Accanto alle operazioni di spegnimento si cercano anche possibili inneschi che possano aver dato il via all'incendio. Domani si farà la conta dei danni. Ma al momento non si registrerebbero feriti, né danni alle cose. Non ci sono state case sgomberate. Le fiamme sono lontane dai palazzi e sono state arginate dai pompieri. Non è escluso che la Procura della Repubblica di Napoli, guidata dal Procuratore Capo, Nicola Gratteri, possa aprire un'indagine su quanto avvenuto.