Incendio a Carinaro (Caserta), i sindaci ai residenti: “Restate in casa e usate le mascherine”
Si lavora senza sosta per domare lo spaventoso incendio che è divampato nella tarda mattinata di oggi, giovedì 16 settembre, nel deposito di un'azienda di materiale plastico sita nell'area industriale tra Carinaro e Teverola, nel Casertano. Quattro squadre dei vigili del fuoco, con l'ausilio anche di altre squadre e di due autobotti provenienti da Caserta e due da Napoli, stanno cercando di estinguere le fiamme; per fortuna non si segnalano persone coinvolte. Sul posto si trovano anche gli uomini del Nucleo di Polizia Giudiziaria del Comando di Caserta per i rilievi volti a stabilire le cause del rogo. A preoccupare, però, vista anche la natura dei materiale a fuoco, è soprattutto la vasta nube di fumo nero che si è stagliata sopra le due cittadine e che è visibile anche a chilometri di distanza: per questo, i sindaci hanno invitato la popolazione a rimanere nelle loro case, a barricarsi all'interno, ad utilizzare le mascherine per non respirare il fumo e a non accendere i condizionatori. Gli appelli sono stati condivisi sia da Tommaso Barbato che da Nicola Affinito, sindaci di Teverola e Carinaro.
Incendio nel Casertano, chiesto intervento dell'Arpac
Proprio a causa della composizione del materiale che sta bruciando nel deposito dell'azienda di ricambi di auto, è stato richiesto l'intervento dell'Arpac per monitorare la qualità dell'aria. "Abbiamo allertato l'Arpac per svolgere subito le dovute verifiche della qualità dell'aria. Si tratta di un rogo di dimensioni apocalittiche. Non è accettabile che nel 2021 possano ancora avvenire simili tragedie ambientali" ha fatto sapere Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale di Europa Verde.