Inaugurato il nuovo svincolo di Angri dell’autostrada A3 Napoli-Salerno
Apre ad Angri il nuovo svincolo dell'Autostrada A3 Napoli-Salerno: da ieri, il nuovo svincolo è già operativo e permetterà dunque di allacciarsi alla Strada Statale 268 del Vesuvio, ma non solo. L'apertura dello svincolo, infatti, permetterà di usufruire dell'intera tratta della statale, ovvero dei 31 chilometri che vanno dal comune di Cercola, nel Napoletano, fino a quelli di Angri e Sant'Antonio Abate, collegandosi così con le autostrada A1 (Milano-Napoli), A16 (Napoli-Bari) e A30 (Caserta-Salerno).
Un'opera costata 52 milioni di euro, ma che ha permesso così anche di migliorare i tempi di percorrenza lungo una delle tratte più percorse dagli automobilisti campani, come la piana vesuviana. Soddisfazione da parte della Regione Campania: "Angri costituisce un importantissimo snodo per la circolazione intorno al vulcano", ha spiegato l'assessore regionale ai Lavori Pubblici Edoardo Cosenza, che ha spiegato come i prossimi progetti prevedano "un ulteriore casello sulla A3 per l'immissione in autostrada della Statale del Vesuvio", ma anche il completamento della terzia corsia da Pompei a Napoli con l'abbattimento dei vecchi cavalcavia e la realizzazione di nuovi. "Dal punto di vista trasportistico, il potenziamento dell'A3 completa un'importante rete di collegamenti stradali e autostradali tra Napoli, i paesi vesuviani, la costiera sorrentino-amalfitana, l'agro nocerino-sarnese, Salerno e Avellino", ha invece aggiunto l'assessore regionale ai Trasporti e Viabilità Sergio Vetrella.
Soddisfatto anche il ministro dei trasporti Paola De Micheli, che parla del nuovo svincolo di Angri come "uno snodo strategico per la viabilità non solo della Campania, che rappresenta un altro tassello per potenziare la mobilità del Paese". Dello stesso parere anche il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca, che parla di "tassello importante, fondamentale, all'interno del piano di realizzazioni che riguardano le infrastrutture in Campania". Nuovo casello, infine, che "consente un significativo risparmio in termini di tempi di percorrenza da e per il salernitano", come aggiunto dall'amministratore delegato dell'ANAS Massimo Simonini, "e che determina anche un rilevante innalzamento dei livelli di sicurezza e percorribilità dell’intera statale 268, un’arteria stradale strategica per la viabilità non solo regionale per il cui potenziamento Anas ha dedicato un forte impegno".