In via Arenaccia dal Comune dissuasori e semaforo per i pedoni dopo la morte del 35enne

“Dissuasori, semaforo, allarmi sonori e segnaletica per aiutare i pedoni ad attraversare la strada in sicurezza”. Sono le richieste della commissione Mobilità del Comune di Napoli per via Arenaccia e piazza Poderico, nel quartiere San Lorenzo a Napoli, dove venerdì scorso è morto un giovane di 35 anni investito da un'auto mentre attraversava la strada con la sua fidanzata, rimasta per fortuna solo lievemente ferita. La lettera del presidente della commissione Nino Simeone, è stata inviata al vicesindaco Enrico Panini, ad Alessandra Clemente, assessore Polizia Locale, e al comandante dei caschi bianchi Ciro Esposito. Sono molti, infatti, gli incidenti avvenuti all'Arenaccia. “Si tratta di una strada altamente trafficata – spiega Simeone – dove purtroppo spesso capitano incidenti stradali, a causa dell'alta velocità. Bisogna intervenire subito per impedire che quanto accaduto possa ripetersi. Abbiamo chiesto una relazione ai tecnici anche su altre strade a rischio, come via Diocleziano e Corso Secondigliano”.
In via Arenaccia arrivano i dissuasori
Venerdì sera, purtroppo, un giovane artista di 35 anni ha perso la vita mentre attraversava la strada in piazza Poderico. L'episodio ha scosso tutta la città e indignato i residenti della zona che da tempo chiedono maggiore sicurezza su quella strada. “L’ultimo drammatico episodio accaduto pochi giorni fa in Via Arenaccia-Piazza Poderico – scrive Simeone nella lettera – che è costata la vita ad un giovane nostro concittadino, investito mentre attraversava via Arenaccia, è l’ulteriore conferma di quanto da tempo segnalo circa la pericolosità di questa principale arteria stradale, percorsa il più delle volte a velocità eccessive”.
“Non sono più tollerabili ritardi o omissioni – conclude Simeone – bisogna affrontare il problema una volta per tutte ed in maniera definitiva. Si chiede pertanto un immediato intervento dei Servizi interessati, affinché vengano messi in atto tutti i più idonei provvedimenti per la messa in sicurezza dei pedoni che attraversano tale strada, implementando la segnaletica orizzontale e verticale, anche di tipo sonoro, di concerto con l’attività di tipo repressivo messa in atto da parte della Polizia Locale”.
Interventi su via Diocleziano, via Cilea e Corso Secondigliano
Una relazione sui sistemi di sicurezza sui principali assi viari cittadini è stata richiesta agli uffici tecnici anche per altre strade. “Alla luce dei gravi incidenti verificatisi su assi viari principali (Via Arenaccia, Via Diocleziano, Corso Secondigliano, via Cilea, via Epomeo e altre strade) – conclude la nota – si chiede una dettagliata relazione sui sistemi di sicurezza attualmente presenti su tali principali arterie stradali cittadine, al fine di verificare eventuali correttivi o implementazioni degli stessi”.