In vetrina esponeva orologi Rolex e Patek Philippe falsi: maxi sequestro a Napoli
In vetrina esponeva orologi di lusso, spacciandoli per autentici, ma in realtà erano tutti contraffatti: la scoperta in un negozio nella zona della Stazione Centrale di Napoli. Gli agenti della Polizia Municipale, impegnati in controlli sul territorio, hanno ispezionato un esercizio commerciale gestito da un uomo di 58 anni, di origini tunisine: in vetrina, l'uomo esponeva 70 orologi di marca, soprattutto Rolex e Patek Philippe, vendendoli come autentici. In realtà, anche se ben fatti e in grado di ingannare gli acquirenti, gli orologi erano contraffatti: tutti i prodotti sono stati sequestrati, mentre il 58enne è stato denunciato per ricettazione alla competente Autorità Giudiziaria; per l'uomo è scattata anche una multa di 5mila euro perché gestiva l'esercizio commerciale in assenza di qualsiasi autorizzazione amministrativa.
Vestiti contraffatti donati ai profughi ucraini
Qualche giorno fa, sempre a Napoli, la Guardia di Finanza ha invece donato alla Protezione Civile circa 6mila capi di abbigliamento contraffatti, destinati ai profughi in fuga dalla guerra in Ucraina. I vestiti, tutti di buona fattura, sono stati sequestrati dalle Fiamme Gialle nell'aprile del 2021, nel corso di una massiccia operazione che portò al sequestro di 17 opifici clandestini in tutta la provincia partenopea.