In strada con chili di cocaina nelle valigie, compravendita bloccata dai carabinieri a Casoria
Via Ventotene, Casoria, in provincia di Napoli. Era lì, tra la gente, che sarebbe dovuto avvenire lo scambio tra soldi e cocaina; probabilmente poco più di diecimila subito, altri 80mila una volta vista la merce. In cambio, 11 chili di "neve" purissima, ancora da tagliare: ne sarebbero diventati oltre trenta, avrebbero fruttato qualcosa come un milione e mezzo di euro. A mandare tutto all'aria, però, due carabinieri liberi dal servizio: hanno notato i movimenti sospetti e sono intervenuti, arrestando tre persone.
I militari, in servizio presso la Compagnia di Castellammare di Stabia, hanno notato una donna straniera da sola in strada che trascinava due grosse valigie. Si guardava intorno, come se cercasse qualcuno, come se avesse fretta, senza mai staccare le mani dai manici. I carabinieri si sono appostati per capire cosa stesse succedendo e hanno aspettato. L'attesa è durata poco: sono arrivate due persone e i tre si sono fermati a parlare davanti ad un portone. A quel punto è scattato l'intervento.
Nelle tasche di uno dei due uomini sono stati trovati 13mila euro in contanti, 650 banconote da 20 euro. Nelle valigie, invece, c'era la cocaina: una volta staccata la copertura del doppiofondo sono saltati fuori i bustoni sottovuoto che contenevano lo stupefacente ancora puro, destinato verosimilmente ad una piazza di spaccio dove sarebbe stato tagliato con altre sostanze e alla fine confezionato in dosi da vendere. La perquisizione è stata estesa anche all'abitazione dell'uomo trovato coi soldi, dove è stato rinvenuto altro denaro, probabilmente anche quello da usare per l'acquisto: in casa c'erano 80mila euro. I tre sono stati tutti portati in carcere, in attesa di giudizio.