In gabbia 30 cani e un maialino, scoperto allevamento abusivo: rubava anche la corrente elettrica
![Immagine](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/30/2023/04/allevamento-abusivo-caserta-1200x675.jpg)
Un allevamento completamente abusivo, in cui gli animali – soprattutto cani – venivano tenuti in gabbia e in pessime condizioni quello scoperto dai carabinieri a San Tammaro, nella provincia di Caserta. I militari dell'Arma, unitamente al personale dell'Unità Operativa Semplice Dipartimentale Randagismo della Asl di Caserta e al personale Enel, hanno controllato una struttura della città, dove era stato segnalato un consumo anomalo di energia elettrica. Giunti sul posto, hanno scoperto l'allevamento abusivo. Non solo: il proprietario aveva praticato un allaccio abusivo alla rete pubblica, rubando la corrente elettrica.
Rinvenuto anche un escavatore che era stato rubato
Nella struttura, i carabinieri hanno scoperto 30 cani in gabbia: si tratta di animali di tutte le razze, boxer, pastori tedeschi, bulldog, maltesi e barboncini; cinque cani erano inoltre sprovvisti del microchip previsto dalla legge. Inoltre, nella struttura i militari dell'Arma hanno scoperto anche un maialino vietnamita e due pecore. Infine, nel corso dei controlli è stato rinvenuto e sequestrato anche un escavatore, risultato provento di furto.
![Immagine](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/30/2023/04/allevamento-abusivo-caserta-2.jpg)
Il proprietario dell'allevamento abusivo è stato arrestato
I carabinieri hanno così identificato il proprietario della struttura: si tratta di un uomo di 63 anni di San Tammaro, che è stato arrestato per furto di energia elettrica e denunciato alla competente Autorità Giudiziaria per ricettazione; nei confronti del 63enne è stata elevata anche una multa da 5mila euro per inosservanza delle norme in materia di allevamento di animali.