In estate la bonifica del campo rom di Scampia: famiglie anche in beni confiscati, progetto da 30 milioni
Partiranno in estate i lavori di bonifica del campo rom di via Cupa Perillo, a Scampia, nella periferia Nord di Napoli: il progetto, che ha un costo di circa 30 milioni di euro, prevede una nuova collocazione per le 250/300 persone che vivono nell'area e la realizzazione degli svincoli dell'asse di Scampia e di aree verdi; tra le strutture individuate come alloggio per i residenti ci sono anche beni confiscati alla criminalità organizzata. I tempi sono stati indicati dal sindaco, Gaetano Manfredi, al termine di una riunione in Prefettura ha cui ha partecipato, in collegamento, anche il commissario straordinario Fabio Ciciliano.
Il progetto è stato concordato già anche con le associazioni dei rom. Secondo il censimento effettuato, nel campo di via Cupa Perillo vivono tra le 250 e le 300 persone. Per loro si prevede una nuova collocazione per "micro cluster" e verranno utilizzati anche appartamenti sottratti alla criminalità organizzata e già confiscati. Dei circa 30 milioni di euro necessari per la realizzazione complessiva delle opere, circa la metà è stato coperto in parte da un finanziamento presso la contabilità speciale della prefettura per il reinsediamento dei rom e in parte da fondi della Città metropolitana per la realizzazione degli svincoli. I 12 milioni di euro necessari per la bonifica, invece, dovrebbero arrivare dalla struttura commissariale.
"Il progetto è già disponibile – ha detto Manfredi – sia per quanto riguarda il reinsediamento che per la realizzazione degli svincolo. Abbiamo già anche una valutazione quali-quantitativa della bonifica che va fatta e ora metteremo tutti i soggetti attorno a un tavolo e l'utilizzo dei poteri commissariali ci consentirà di accelerare tutti i processi e di avere risorse aggiuntive". Il sindaco di Napoli ha concluso parlando di una "buona collaborazione istituzionale" che consentirà di risolvere "un problema annoso che da oltre trenta anni affligge quella zona di Scampia".
