In discoteca senza mascherine e distanziamento, sul litorale flegreo saltate le regole anti Covid
Ragazzi che ballano appiccicati, nessuna traccia di mascherine: in diversi locali del litorale flegreo l'arrivo dell'estate vale come "liberi tutti", le feste sono tornate come quelle di due anni fa, quando il coronavirus non aveva ancora sconvolto il mondo. Eppure, proprio in questi giorni, la Campania fa registrare un preoccupante trend in ascesa di contagi: i ricoveri sono stabili, ma i nuovi positivi sono in aumento e spopola la cosiddetta variante Delta, che fa registrare migliaia di contagi anche in Europa (soprattutto Regno Unito, Francia, Spagna e Portogallo e secondo l'Iss è diventata dominante anche in Italia).
I video, le foto e le storie di Instagram che circolano in questi giorni sui social raccontano perfettamente cosa succede, in particolar modo nei fine settimana, in vari locali notturni, mentre altrove imprenditori e clienti aspettano ancora come organizzarsi, tra termometri e distanziamento; mostrano come sia venuta meno qualsiasi precauzione, siano saltate tutte le regole, complice anche una diminuzione dei controlli che, nei mesi scorsi, avevano portato al contrario a chiusure e sanzioni. Che si tratti di situazioni potenzialmente a rischio, lo si evince dai fatti dei giorni scorsi: la settimana scorsa 35 giovani residenti tra Pozzuoli e comuni limitrofi della provincia di Napoli sono finiti in quarantena in quanto partecipanti ad una festa di 18 anni che si era tenuta in un locale a Licola dopo la positività di uno degli invitati.
In Campania aumenta tasso di incidenza Covid
I dati degli ultimi giorni parlano chiaro: il numero dei nuovi contagiati è in salita (i nuovi positivi del bollettino Covid di oggi, domenica 18 luglio, sono 244) ed è in aumento anche il tasso di incidenza settimanale, ovvero l'indice che misura la rapidità della diffusione del contagio. Calcolato su base settimanale, ed espresso in numero di nuovi positivi per 100mila abitanti, risulta che in Campania è oggi di 23,12; domenica scorsa era di 20,26 e la settimana precedente era di 13,01.
Il tasso di incidenza è uno dei parametri che vengono considerati per la classificazione delle regioni in base al rischio Covid (oltre all'occupazione degli ospedali). Il limite massimo perché la regione sia in zona bianca è di 50 contagiati per 100mila abitanti, oltre quello scatta la zona gialla.