In Campania una sola app per pagare bus, metro, taxi, traghetti e strisce blu
In Campania con una sola app si potranno comprare i biglietti dei trasporti di bus, metro, funicolari, taxi, traghetti e aliscafi, affittare monopattini, auto e bici elettriche, e pagare anche la sosta nei parcheggi pubblici e sulle strisce blu di tutte le città. È questo l’obiettivo del progetto della città di Napoli per Maas (Mobility as a service), l'iniziativa promossa dal Ministero per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale (MITD) e dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (MIMS), finanziata con i fondi del PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il Comune di Napoli, come anticipato da Fanpage.it, si è classificato al primo posto con 86 punti, seguito da Milano con 85 e Roma con 82. Il progetto prevede lo stanziamento di 2,5 milioni di euro per creare le piattaforme tecnologiche e 800mila euro per l’ammodernamento tecnologico delle aziende di trasporto. Napoli si era candidata anche per il living lab, con un progetto di sperimentazione per robo-taxi e bus automatici senza autista, ma è arrivata terza nella classifica provvisoria.
Nuova app Unico Campania per tutti i tipi di trasporto
Questo risultato è stato raggiunto anche grazie alla collaborazione tra il Comune di Napoli e le Università degli Studi di Napoli “Federico II”, “Suor Orsola Benincasa” e “Vanvitelli” e il Consorzio UnicoCampania. Il Comune ha individuato il Consorzio Unico Campania quale aggregatore e integratore dei servizi territoriali o settoriali nell'ambito del progetto. “Stiamo lavorando tutti i giorni per garantire un servizio di trasporto pubblico in città che raggiunga standard di normalità – spiega l’assessore comunale alla Mobilità, Edoardo Cosenza – ma allo stesso tempo stiamo disegnando da leader un futuro incentrato sulla mobilità sostenibile e l’innovazione tecnologica”.
Il presidente di UnicoCampania a Fanpage: “Sarà una svolta”
“È un progetto di ampio respiro – commenta a Fanpage.it Gaetano Ratto, presidente del Consorzio Unico Campania – L’obiettivo è arrivare ad un sistema, con un’app e un portale, che offrirà informazioni agli utenti per aiutarli a scegliere la soluzione di viaggio migliore per loro e li guiderà fino all’acquisto dei titoli di viaggio con le tariffe integrate. La grande novità è che oltre al trasporto pubblico locale, cioè bus, metro e funicolari, si avrà accesso anche a traghetti, aliscafi, taxi, monopattini, bike e car sharing, sosta in parcheggio e sulle strisce blu, sia di Napoli che del resto della Campania”.
“Unirà mobilità, cultura e turismo”
“L’app – aggiunge Ratto – sulla scorta di quanto già fatto con Artecard, avvicinerà i servizi dei trasporti al turismo e ai siti museali e culturali. Il progetto nasce da energie napoletane, da Unico Campania, Anm e Eav, e sarà sviluppato nel confronto con le altre realtà della mobilità. Si prosegue sul percorso di dematerializzazione dei biglietti cartacei, che la Regione Campania ha avviato da tempo. Tutto va nella direzione di eliminare i titoli di viaggio cartacei. Le altre app non scompariranno, chi vorrà accedere ad un servizio più ampio di infomobilità avrà questa possibilità”.