In Campania scuole chiuse dall’1 al 14 marzo: l’ordinanza di De Luca
L'annuncio era arrivato ieri, nel corso della consueta diretta Facebook del venerdì, durante la quale il governatore Vincenzo De Luca aveva anticipato che, a partire da lunedì 1 marzo, tutte le scuole, di ogni ordine e grado, avrebbero chiuso in Campania a causa dell'aumento dei contagi da Coronavirus. Oggi è arrivata l'ufficialità: il governatore campano Vincenzo De Luca ha infatti pubblicato l'apposita ordinanza – la numero 6 del 27 febbraio 2021 – con la quale ha disposto la chiusura di tutte le scuole del territorio a partire da lunedì 1 marzo e per due settimane, fino a domenica 14 marzo.
Scuole chiuse in Campania, l'ordinanza
"Fatta salva la sopravvenienza di ulteriori provvedimenti – si legge nell'ordinanza appena pubblicata da De Luca – in conseguenza dell’evoluzione del contesto epidemiologico, con riferimento all’intero territorio della regione Campania". Ecco, di seguito, cosa dispone l'ordinanza numero 6 del 27 febbraio 2021:
- è sospesa l’attività didattica in presenza dei servizi educativi per l’infanzia e dei servizi per l’infanzia (sistema integrato 0-6 anni) nonché delle scuole di ogni ordine e grado, nonché delle Università;
- restano comunque consentite in presenza le attività destinate agli alunni con bisogni educativi speciali e/o con disabilità, previa valutazione, da parte dell’Istituto scolastico, delle specifiche condizioni di contesto e in ogni caso garantendo il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica a distanza;
- si raccomanda alla popolazione di evitare tutte le occasioni di contatto con persone al di fuori del proprio nucleo abitativo che non siano strettamente necessarie e di rimanere a casa il più possibile;
- si ribadisce l’obbligo di rispetto delle misure raccomandate dalle autorità sanitarie, compresi i provvedimenti quarantenari dei contatti stretti dei casi accertati e di isolamento dei casi stessi, secondo quanto disposto da ultimo con la menzionata circolare del Ministero della Salute n.3787/2021;
- si invitano gli enti competenti a rafforzare il controllo del rispetto delle disposizioni del DPCM 14 gennaio 2021 e delle disposizioni del presente provvedimento.