In Campania allerta meteo gialla per pioggia e rischio crolli prorogata fino alle 21 di lunedì
Allerta metro gialla per pioggia e rischio idrogeologico in Campania prorogata fino alle ore 21,00 di domani, lunedì 17 aprile 2023. Lo ha deciso la Protezione Civile regionale che ha emanato un nuovo bollettino di allarme "per piogge e temporali: considerati gli attuali scenari meteorologici". Il primo avviso di allerta meteo era stato diramato per la giornata di sabato, è stato poi prorogato a domenica, fino al pomeriggio di lunedì, e quindi adesso fino alla serata di lunedì.
L'allarme della Protezione Civile
A causa del maltempo che si è abbattuto su Napoli, nella notte si è aperta una maxi-voragine di 10 metri di larghezza per 8 di profondità in via del Cassano a Secondigliano. Sul posto Protezione Civile, Vigili del Fuoco e Polizia locale.
Ma cosa scrive la Protezione Civile regionale? La proroga dell'allerta meteo è stata motivata così:
Il livello di criticità, ossia del rischio idrogeologico per temporali resta Giallo su tutto il territorio. Si raccomanda di prestare attenzione a possibili fenomeni franosi o caduta massi anche in assenza di precipitazioni, per effetto della saturazione dei suoli legata alle piogge di questi giorni o a causa di condizioni particolarmente fragili del territorio.I fenomeni temporaleschi saranno ancora caratterizzati da incertezza previsionale e rapidità di evoluzione e potrebbero essere accompagnati da grandine, fulmini e raffiche di vento.Le precipitazioni, in alcuni punti del territorio quindi saranno repentine e intense.
E aggiunge:
Tra gli scenari connessi al rischio idrogeologico si segnalano anche allagamenti, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d'acqua con inondazioni delle aree limitrofe, ruscellamenti, scorrimento delle acque nelle sedi stradali, fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche. La particolare tipologia dei temporali a rapidità di evoluzione, accompagnata da vento grandine e fulmini, potrebbe poi causare caduta di rami o alberi, danni alle coperture e alle strutture provvisorie.La Protezione Civile della Regione Campania raccomanda ai Sindaci di attivare o mantenere attivi i COC (Centri operativi comunali), di verificare la corretta ricezione delle comunicazioni da parte della Sala operativa regionale, di porre in essere tutte le misure di prevenzione e mitigazione dei rischi previsti in linea con i rispettivi piani comunali nonché di monitorare la corretta tenuta del verde pubblico e delle strutture esposte alle sollecitazioni dei venti.