In Campania ad oggi ci sono 34mila positivi Covid-19: la situazione aggiornata al 25 dicembre 2021
In Campania ad oggi ci sono poco più di 34mila persone attualmente positive al Covid-19. Lo dicono i dati, aggiornati al 24 dicembre, dell'osservatorio indipendente Gimbe. Ventimila, i nuovi casi in poco più di una settimana. La Campania al momento ha 595 positivi ogni 100mila abitanti, ben lontana, fortunatamente, dai livelli di altre regioni come Veneto (1.373/100mila) o Lombardia (10.27/100mila).
Il bollettino regionale della Vigilia di Natale, 24 dicembre, riscontrava un boom di tamponi molecolari e test antigienici, oltre 76mila: molta gente di ritorno a casa o in occasione delle feste ha cercato quanto meno di controllare la propria situazione per evitare di estendere il contagio ad amici e parenti. Su questi test, ieri, individuati 4.541 nuovi positivi al Coronavirus, con un tasso di positività del 5,93% – cioè il rapporto tra positivi e tamponi analizzati – più basso rispetto a quello registrato ieri del 6,13%, con 3.599 nuovi positivi Covid in Campania, emersi dall'analisi di 58.660 tamponi (tra molecolari e antigenici rapidi).
Intanto però i focolai aumentano: situazione che preoccupa nella provincia di Salerno; a Baronissi il sindaco Gianfranco Valiante ha disposto, con effetto immediato e fino al prossimo 2 gennaio 2022, il divieto di svolgimento al chiuso di eventi, manifestazioni, riunioni, convegni in centri sociali, teatri, circoli ludico ricreativi, altri locali pubblici. Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca qualche giorno fa ha tuonato contro il caso di Palma Campania (Napoli), dove feste organizzate in spregio alle ordinanze anti-Covid hanno determinato una impennata di nuovi casi Covid, complice probabilmente anche la maggior contagiosità della variante Omicron.
Dure le parole del governatore:
Centinaia di ragazzi assembrati per alcune feste, anche in piazza, senza alcun rispetto delle regole di prevenzione anti Covid: i risultati sono stati un picco di contagi, l'aumento del numero dei positivi anche nella popolazione non scolastica, la decisione della Dad per numerose classi da parte dei dirigenti scolastici.