In Campania abolito il certificato per il rientro a scuola degli alunni dopo 5 giorni di malattia
La Regione Campania ha deciso di abolire il certificato medico per rientrare a scuola dopo 5 giorni di malattia: lo stabilisce una legge regionale approvata dal Consiglio campano. A farsi carico di questa legge regionale una mozione della consigliera Carmela Fiola (Partito Democratico), che aveva definito il certificato "anacronistico, obsoleto e basato su una normativa di oltre 50 anni fa". L'abolizione permetterà, secondo quanto spiegato dalla stessa Fiola, ad una semplificazione amministrativa e che "agevola lo svolgimento dei compiti della medicina territoriale e dei pediatri".
"Tutti i bambini vengono visitati dal pediatra che concorda con i genitori il periodo di cura e di convalescenza", e questo differentemente da quanto avveniva in passato, come ha sottolineato Fiola, che ha aggiunto comunque che al pediatra resterà in ogni caso "l'obbligo di segnalare la malattia infettiva al servizio di igiene pubblica delle Asl nei casi previsti dalla legge". A sparire, insomma, sarà solo l'obbligo di presentare un certificato medico per poter tornare in classe, evitando così un iter burocratico di genitori e pediatri, anche loro soddisfatti proprio perché tra i primi ad essere coinvolti in questa nuova legge regionale. Provvedimento che entrerà in vigore con l'eccezione ovviamente di "altre misure specifiche adottate a livello nazionale o territoriale, per fronteggiare malattie infettive responsabili di epidemie in ambito scolastico come Covid, influenza, morbillo e altre patologie respiratorie", spiega Giannamaria Vallefuoco, segretario regionale della Federazione italiana medici pediatri in Campania.