In Campania 2 persone su 5 rischiano la povertà: è la regione peggiore d’Europa
In Campania due persone su cinque rischiano di diventare poveri. A scattare la fotografia delle difficili condizioni economiche dei cittadini campani è lo studio Eurostat Regional Yearbook 2020, ossia l'Annuario regionale di Eurostat, che analizza le regioni dell'Unione Europea con la quota maggiore della popolazione a rischio di povertà. In cima alla lista figura appunto proprio la Campania, con un tasso del 41,4 per cento. Seguita dalla Sicilia, con una quota del 40,7 per cento, l'enclave spagnola di Ceuta (38,3 per cento) ed Extremadura (35,6 per cento) in Spagna, la Regione del Nord-Est in Romania (35,6 per cento) e Severozapaden in Bulgaria (35,1 per cento). Tra i territori con il tasso più alto della popolazione a rischio povertà anche la Calabria, con 32,7 per cento, a fronte di una media europea del 16,8 per cento.
Il rischio di povertà non dipende esclusivamente dal livello di reddito di una famiglia, ma può essere anche un riflesso della privazione o della disoccupazione. Il numero o la percentuale di persone a rischio di povertà o di esclusione sociale combina tre criteri distinti di persone che si trovano in almeno una delle seguenti situazioni: a rischio di povertà: persone con una media di reddito disponibile equivalente (dopo i trasferimenti sociali) al di sotto della soglia di rischio di povertà; persone che soffrono di grave deprivazione materiale – persone incapaci di permettersi almeno quattro materiali su nove che sono considerati dalla maggior parte desiderabili (o anche necessari) per avere un'adeguata qualità della vita; o che vivono in una famiglia con un'intensità di lavoro molto bassa, dove gli adulti in età lavorativa hanno lavorato non più del 20% del loro potenziale totale durante i 12 mesi precedenti.
L'annuario regionale Eurostat contiene le informazioni statistiche per comprendere e quantificare l'impatto delle decisioni politiche in una specifica regione e fornisce un quadro dettagliato relativo a un'ampia gamma di temi statistici nelle regioni degli Stati membri dell'UE, nonché nelle regioni del Regno Unito, dell'EFTA e dei paesi candidati. Ogni capitolo presenta informazioni statistiche sotto forma di mappe, figure e infografiche, accompagnate da un'analisi descrittiva che evidenzia i principali risultati. Gli indicatori regionali sono presentati per le seguenti 13 materie: popolazione, salute, istruzione, mercato del lavoro, condizioni di vita, economia, imprese, ricerca e innovazione, società digitale, turismo, trasporti, ambiente e agricoltura.