In auto ha maschere e parrucche per le rapine, pettorine della Polizia e armi da guerra: arrestato
Un uomo di 53 anni – V.C. le sue iniziali – è stato arrestato dalla Polizia di Stato nella provincia di Napoli: le accuse nei suoi confronti sono quelle di detenzione e porto illegale di armi comuni da sparo e da guerra, relativo munizionamento e ricettazione.
Nella mattinata di ieri, gli agenti della Squadra Mobile di Napoli, mentre si trovavano in via Nazionale delle Puglie a Pomigliano d'Arco, hanno fermato il 53enne alla guida di un'auto. Nell'abitacolo, in una borsa, i poliziotti hanno rinvenuto 3 pistole con matricola abrasa, di cui una Smith e Wesson cal. 9×21, una Beretta 98 FS dello stesso calibro e una Beretta 92 FS cal. 9×19, 40 proiettili di vario calibro, una maschera in tessuto raffigurante il volto di un uomo, una parrucca ed accessori idonei al travisamento; in un'altra borsa, invece, c'erano un kalashnikov, 23 cartucce cal. 7,62 e 4 giubbotti antiproiettile.
Gli agenti hanno così deciso di estendere la perquisizione anche a un deposito nelle disponibilità del 53enne, in via Dante a Casalnuovo: qui, invece, i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato altre 3 pistole con matricola abrasa, due fucili a canne mozze, un fucile a pompa, 2 kalashnikov, 489 proiettili di vario calibro, un passamontagna, paline, casacche e berretti con loghi della Polizia di Stato e mascherine con la scritta “Guardia di Finanza”, nonché un lampeggiante, un dispositivo jammer, una radio trasmittente, un giubbotto antiproiettile, due fondine per pistola.