Immigrazione clandestina, arrestato anche Nicola Salvati, tesoriere del PD in Campania: sospeso dal partito
C'è anche Nicola Salvati, tesoriere del Partito Democratico in Campania, tra le 36 persone arrestate questa mattina nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Salerno, che indaga per associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, corruzione, falso in atto pubblico e autoriciclaggio; Salvati è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Secondo l'impianto accusatorio, gli indagati avrebbero sfruttato in modo fraudolento i decreti flussi ed emersione, favorendo l'immigrazione clandestina di cittadini extracomunitari approfittando delle norme con cui vengono fissate le quote di ingresso per motivi di lavoro.
Nicola Salvati è stato sospeso dal Partito Democratico
Quando Salvati è stato arrestato, il Partito Democratico ha provveduto alla sua sospensione. In una nota, Antonio Misiani, commissario del PD in Campania, ha fatto sapere: "In relazione all'inchiesta condotta dalla Procura distrettuale di Salerno che ha portato all'esecuzione di un'ordinanza applicativa di misure cautelari personali nei confronti di 31 persone, il PD Campania comunica che il dott. Nicola Salvati, coinvolto nell'inchiesta in relazione alla sua attività professionale, ai sensi dello Statuto e del Codice etico del PD e facendo salvo il principio di presunzione di innocenza, è stato cautelativamente sospeso dall'anagrafe degli iscritti del PD e sollevato dal suo incarico di tesoriere del PD Campania".