Il video delle bombe della camorra a Ponticelli: auto in fiamme davanti alle case
L'auto in fiamme dopo l'esplosione della bomba di camorra, le case soltanto a una manciata di metri. Scena che risale alla notte di sabato, e che mostra gli effetti degli ordigni fatti scoppiare a Ponticelli, Napoli Est, e che per gli investigatori sarebbero da inquadrare nella nuova faida che si è aperta tra i De Micco e i De Martino, coi primi intenzionati a scacciare i secondi da quella che fino a pochi giorni fa era la loro roccaforte, il rione Fiat.
Il filmato è stato ripreso da un automobilista di passaggio e, oltre al veicolo ormai completamente distrutto e ancora avvolto dal fuoco, a colpire è la vicinanza dell'incendio con le abitazioni: la vettura era parcheggiata accanto all'edificio e vicino ad altre automobili, le conseguenze sarebbero potuto essere ben più gravi.
A Ponticelli la faida tra i De Martino e i De Micco
Le bombe (la prima in via Virginia Woolf e altre, un'ora dopo, in via Pacioli) sarebbero parte dell'offensiva dei De Micco, i Bodo, contro i De Martino, gli XX. I due clan erano stati fino ad ora alleati e insieme contrapposti ai De Luca Bossa, ma gli equilibri sarebbero saltati; fondamentale sarebbe stata la scarcerazione di Francesco De Martino, boss degli XX, che avrebbe rotto gli equilibri economici tra i due gruppi criminali.
Il duplice omicidio di mercoledì sarebbe l'atto più eclatante di questa nuova faida scoppiata a Napoli Est: l'obiettivo era Carlo Esposito, legato ai De Martino, ma con lui è stato ucciso anche Antimo Imperatore, operaio 56enne che si stava occupando del montaggio di una zanzariera in quell'appartamento al piano terra di via Eugenio Montale, nel rione Fiat; per l'agguato si è costituito (e ha avviato un processo di collaborazione con la Giustizia) il 37enne Antonio Pipolo, ritenuto invece inquadrato nei De Micco.
Borrelli: "Camorra agisce senza alcun timore"
“Una situazione pericolosissima, poteva essere una strage – commenta il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, che ha diffuso sui social il video che gli è stato inviato – non possiamo aspettare la tragedia, non possiamo attendere l’ennesimo innocente ammazzato.
La camorra sta agendo senza alcun timore, questi mostri senza scrupoli vanno fermati al più presto. Chiediamo a Questura e Prefettura di intervenire con fermezza per ripristinare l’ordine e garantire maggiore sicurezza alla popolazione. Occorrono presidi fissi delle forze dell’ordine, soprattutto la notte, per perseguitare questi criminali, assicurarli alla giustizia ed evitare nuovi episodi di violenza”.