Il ristorante di sushi JapOne di Napoli chiude dopo 22 anni: “Era un locale storico a Chiaia”
Chiude dopo 22 anni il ristorante di sushi JapOne di Chiaia, uno dei locali storici dell'alta cucina a Napoli, punto di riferimento internazionale per la scuola culinaria nippo-brasiliana. Qualche anno fa, dopo il Covid, il ristorante aveva lasciato la sede storica di via Cappella Vecchia, per trasferirsi poco distante in via Calabritto, importante strada dello shopping di lusso di Chiaia, nei pressi di piazza dei Martiri.
L'annuncio della chiusura è stato dato sulla pagina Facebook del locale:
Dopo oltre 22 anni è giunta al termine l'avventura del Jap One. Possiamo dire con orgoglio che il Jap One, nato il 7 marzo 2002 dall'intuizione e dalla passione del suo creatore, Roberto Goretti, ha scritto la storia della ristorazione a Napoli, aprendo le porte a esperienze culinarie inedite per la cultura napoletana. Tante persone hanno contribuito al raggiungimento e al consolidamento del suo successo, e tra queste non posso non citare il maestro Ignacio Ito, che sapientemente ha trovato il modo di far breccia nel gusto dei nostri clienti con le sue ineguagliabili creazioni. A Roberto, Ignacio e a tutto lo staff che si è avvicendato negli anni un saluto e un ringraziamento speciali, ma soprattutto il mio grazie va ai nostri storici e affezionati clienti, sperando di lasciare in voi un bel ricordo delle serate trascorse insieme. E chissà che il futuro non ci riservi qualche sorpresa…
Tristezza e sorpresa tra i clienti: "Era un punto di riferimento"
La notizia ha sorpreso e amareggiato i clienti tradizionali e gli affezionati. Tantissimi i commenti in rete di persone che esprimono la loro tristezza per la chiusura del ristorante, che oltre ad offrire pietanze di altissima qualità della cucina dell'estremo oriente godeva anche di un servizio impeccabile: "Siete stati la tappa di tante bellissime serate – scrive Giovanna – avrete sempre un posto speciale nei nostri cuori". "Vi porteremo sempre nel cuore – concorda Donato – Siete stati una fabbrica di emozioni. Spero che le vostre menti possano partorire qualcosa di altrettanto strepitoso al fine di far continuare a vivere l’idea che ci siamo fatti di voi, dopo le esperienze avute al JapOne".
"I miei anni più belli passati almeno 3 volte a settimana a cappella vecchia – ricorda Lisa – grazie per averci regalato momenti e sapori indimenticabili". "Grave perdita – aggiunge Valentina – io e mio marito abbiamo avuto li’ da voi uno dei nostri primi appuntamenti mi spiace tantissimo davvero!". "Siete stati la storia – afferma Simone – e per primi avete portato a Napoli esperienze culinarie fino ad allora inedite ad un pubblico mai facile.Sarete sempre un riferimento". "Purtroppo gli all you can eat, hanno spezzato i passi ai grandi ristoratori come voi – commenta amaramente Alessandro – un vero peccato, conservo il ricordo delle tante cene sempre impeccabili, consumate ai vostri tavoli".