Il questore chiude per 30 giorni il pub davanti al quale è stato ucciso il musicista Giovanbattista Cutolo
È stato chiuso per 30 giorni il "Dog Out", il pub di piazza Municipio davanti al quale è stato ucciso da un minorenne il giovane musicista napoletano Giovanbattista Cutolo, delitto avvenuto a seguito di una discussione per futili motivi. Il provvedimento è stato preso dal Questore di Napoli, Maurizio Agricola su proposta della Squadra Mobile di Napoli guidata da Alfredo Fabbrocini.
La chiusura tecnicamente è una «sospensione per la durata di 30 giorni dell’attività di esercizio di vicinato e di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande» ed è preso in base al testo unico di pubblica sicurezza, ovvero l'articolo 100, ovvero, per «scongiurare un concreto pericolo per l’ordine pubblico e per la sicurezza dei cittadini»:
[.. ] il questore può sospendere la licenza di un esercizio, anche di vicinato, nel quale siano avvenuti tumulti o gravi disordini, o che sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose o che, comunque, costituisca un pericolo per l’ordine pubblico, per la moralità pubblica e il buon costume o per la sicurezza dei cittadini.
In particolare, gli agenti hanno accertato, attraverso l’acquisizione di video degli impianti di videosorveglianza dell’esercizio commerciale e l’escussione di testimoni, la dinamica della di una lite scaturita per futili motivi all’interno del locale costata la vita al musicista dell'Orchestra Scarlatti Young. Inoltre, già a marzo 2022, l’area esterna del locale era stata teatro di una rapina ai danni di due avventori.