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Cristina Frazzica, travolta sul kayak a Napoli

Il professore di Cristina Frazzica, morta in kayak: “Ragazza dal futuro radioso, aveva scelto Napoli”

Il professore Bruno Catalanotti è il direttore della Academy della Federico II dove studiava Cristina. A Fanpage.it ha lasciato un ricordo della studentessa morta tragicamente in kayak.
A cura di Antonio Musella
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Cristina Frazzica
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Cristina Frazzica è morta a soli 3o anni a mare, a Posillipo, mentre era in gita su un kayak in una domenica d'estate insieme ad un suo amico, l'avvocato napoletano Vincenzo Leone, di 33 anni. La dinamica è tutta ancora da chiarire, dalle prime ricostruzioni la ragazza sarebbe stata travolta da un'imbarcazione mentre navigava in prossimità della costa. Una tragedia enorme che ha squarciato l'inizio dell'estate partenopea, riproponendo il tema della sicurezza in mare, ormai trafficato come un'autostrada durante i week end, con alla guida non sempre degli attenti navigatori. Cristina studiava alla Pharmatech Academy dell'Università Federico II di Napoli che ha sede a Scampia. Abbiamo incontrato il direttore, il professor Bruno Catalanotti, che ai nostri microfoni ha voluto tracciare un ricordo di Cristina. Una ragazza di origini calabresi che aveva già lavorato al Nord ed era infine approdata a Napoli nell'esperienza formativa e professionale della Pharmatech Academy.

Il prof Catalanotti: "Aveva scelto Napoli"

Il professor Catalanotti è affranto dalla morte della ragazza che conosceva bene e di cui ha visto muovere i primi passi nei laboratori della Federico II, nel nuovissimo plesso di Scampia. Lo raggiungiamo mentre si reca a portare le condoglianze e la vicinanza del rettore Matteo Lorito alla famiglia, arrivata a Napoli per recuperare la salma della povera Cristina. "Era una ragazza solare, sempre attenta, sorridente – spiega il Bruno Catalanotti – era venuta a Napoli per fare una nuova esperienza di studio, ed era sempre presente, ha sempre dimostrato una grande passione per questa nuova avventura".

Dopo un'esperienza in Lombardia, Cristina era arrivata a Napoli sette mesi fa per partecipare alla Pharmatech Academy. "Questa esperienza è stata una cosa nuova e lei ha colto la novità – spiega Catalanotti – non ha mai manifestato un problema, nemmeno nella ricerca dell'appartamento, certamente era una persona che amava conoscere posti nuovi e vite nuove". Cristina era felice di Napoli, tanto che aveva proprio scelto la città per il prosieguo del suo percorso. "I nostri studenti possono fare un periodo di tirocinio di due mesi – racconta il prof – e lei doveva indicare delle aziende dove farlo, poteva scegliere aziende del Nord invece ha scelto quelle del Sud e proprio a Napoli, lei aveva scelto Napoli". La notizia è arrivata all'Università proprio con una telefonata al professor Catalanotti che nella giornata di domenica 9 giugno ha ricevuto la telefonata dalla sorella di Cristina che lo ha avvisato della tragica morte.

L'appello: "Chi ha visto qualcosa si faccia avanti"

Poco prima di morire Cristina aveva fatto una stories sul suo profilo instagram, dove è ben visibile Villa Rosebery vista dal mare. Proprio le telecamere della residenza napoletana del Presidente della Repubblca puntate sul mare aiuteranno gli inquirenti a comprendere chi ha travolto e ucciso Cristina. "Facciamo un appello a chi sa qualcosa, a chi ha informazioni a farsi avanti – ci dice il professore – è una giovane vita spezzata, aveva un futuro radioso, non può rimanere tutto impunito, non esiste".

Un appello che si rimbalza anche tra chi sta indagando sul caso. Cristina era partita in kayak da capo Posilipo dalla spiaggia di Riva Fiorita, ed il suo corpo è stato ritrovato poco più avanti. Soccorso invece il ragazzo che era con lei, ancora in stato confusionale. "Siamo vicini alla famiglia, noi tutti, il rettore, la direttrice del dipartimento, ma anche chi lavora nel plesso di Scampia – sottolinea Catalanotti – erano davvero sconvolti. Hanno vissuto per 7 mesi insieme a Cristina tutti i giorni, non potevano davvero credere che potesse succedere una cosa così terribile".

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