Il prete organizza una messa per Matteo Messina Denaro: fedeli indignati, poi il dietrofront
"Oggi 27.09.2023 ore 19.00 sarà celebrata la S. Messa per Matteo Messina Denaro". Questo il messaggio che, intorno alle 10 di questa mattina, è comparso sulla pagina Facebook della Parrocchia Licignano – Maria Santissima Annunziata di Casalnuovo, nella provincia di Napoli. Un annuncio che ha lasciato sgomenti e che ha contrariato tantissimi fedeli, che sotto al post non hanno esitato a manifestare la propria indignazione, chiedendo al parroco, don Tommaso Izzo, come fosse possibile organizzare una messa in suffragio a un personaggio così malvagio come è stato il boss mafioso, arrestato nel gennaio scorso dopo 30 anni di latitanza e morto lunedì 25 settembre a 61 anni.
Circa un'ora dopo l'annuncio della messa in suffragio a Matteo Messina Denaro, poi, sul profilo Facebook della parrocchia è apparso un nuovo messaggio: "La messa a suffragio, per prudenza pastorale, è annullata". Un dietrofront, dunque, da parte di don Izzo, probabilmente dettato dalle numerose polemiche sollevate dalla sua volontà di celebrare messa per il boss di Cosa Nostra.
"L'adorazione del male, il Vescovo intervenga per fermare questa vergogna. È un'offesa a migliaia di vittime della criminalità" ha dichiarato Francesco Emilio Borrelli, deputato dell'Alleanza Verdi-Sinistra, tra i primi a segnalare il post della parrocchia di Casalnuovo.
Il prete: "La messa me l'ha chiesta un fedele, non l'ho pubblicizzata io"
"È stato un fedele a chiedermi di celebrare una messa in suffragio di Matteo Messina Denaro, gliel'avevo segnata, ma l'abbiamo annullata per prudenza pastorale". Così don Tommaso Izzo, sacerdote della Parrocchia Licignano di Casalnuovo, ha commentato la vicenda. "Non sono stato io a pubblicizzare la messa su Fb ma un collaboratore. Però la messa è stata annullata" ha aggiunto il parroco.
Il sindaco di Casalnuovo: "Episodio inaccettabile"
Sulla vicenda è intervenuto anche Massimo Pelliccia, sindaco di Casalnuovo:
Ho appreso questa mattina dell’ aberrante intenzione di un parroco di celebrare una messa in suffragio per Matteo Messina Denaro. Una cosa assurda, inaccettabile, vergognosa. Siamo intervenuti prima con la nostra Polizia Locale e successivamente allertando il vescovo di questa follia. Mai e poi mai avrei consentito che nella città da me amministrata si celebrasse una messa per un mafioso: un esecutore ed un mandante di crimini atroci ed omicidi. Eravamo pronti ad intervenire anche con un’ordinanza per impedire questo scempio