Il papà di Ornella Pinto alla famiglia di Rosa Alfieri: “Il nostro abbraccio e la nostra solidarietà”
![Ornella Pinto, a sinistra, e Rosa Alfieri, a destra](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/30/2022/02/ornella-rosa-1200x675.jpg)
La chiesa è gremita. Tutta Grumo Nevano si è fermata, poche ore, per dare l'ultimo saluto a Rosa Alfieri, la 23enne uccisa dal vicino di casa Elpidio D'Ambra che ha confessato l'omicidio. La bara bianca è coperta da fiori e una maglia con il volto di Rosa. Accanto un paio di scarpe rosse, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne. A celebrare è Monsignor Angelo Spinillo, Vescovo di Aversa che durante la sua omelia racconta di aver ricevuto una telefonata.
«Questa mattina ha telefonato in Curia un signore di Napoli: il papà di Ornella Pinto. Che è una giovane donna che è stata anche lei uccisa un anno fa. E voleva dare tutta la sua solidarietà, il suo abbraccio ai familiari di Rosa. E chiedeva che lo facessimo. E sento di poter dire che questo gesto così semplice, così vero, descrive questa solidarietà, questa fraternità che ci accomuna»·
![Il Vescovo di Aversa Monsignor Angelo Spinillo durante l'omelia per Rosa Alfieri](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/30/2022/02/spinillo.jpg)
Ornella Pinto era una giovane insegnante napoletana di 39 anni uccisa dal marito, reo confesso. L'episodio è avvenuto nella notte tra il 12 e il 13 marzo del 2021. La famiglia, riconoscendosi nel dolore dei parenti di Rosa, ha voluto attraverso Monsignor Spinillo mandare un messaggio di unione e condivisione.
«Questo deve diventare la forza della nostra speranza», ha aggiunto il Vescovo. Dopo la sua omelia in cui ha parlato della banalità del male, il ricordo di Rosa è stato affidato alle parole della cugina, degli amici e infine a una lettera scritta dalla mamma e firmata dalla sua famiglia. «La nostra complicità ci ha unite sempre di più, anche se ogni tanto non eravamo d'accordo. Tu facevi sempre a modo tuo, non ascoltavi mai nessuno e anche se sbagliavi per me rimanevi perfetta. Vivrai sempre nei nostri cuori e nei nostri ricordi. Ti amo vita mia, non ti dico un addio ma arrivederci. I tuoi genitori Nicoletta e Vincenzo e i tuoi fratelli Pasquale e Luca».