Il neomelodico Tony Marciano in ospedale per la figlia appena nata, violate tutte le norme anti Covid
"Una piccola anteprima del video che uscirà a fine settembre. Il mio regalo alla nascita di mia figlia Lidia". Con questa didascalia il neomelodico Tony Marciano, il 31 agosto, ha pubblicato sui propri profili social la "serenata" alla figlia neonata, tra le mura dell'ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia (Napoli). Nelle immagini si vede il cantante che intona alcune strofe dedicate alla bambina, mentre diverse persone riprendono la scena col cellulare; al centro, la figlia appena nata, nella culletta chiusa secondo le misure anti Covid, con accanto due infermiere.
Il video, però, è finito al centro di polemiche. E proprio per le norme anti Covid, che da oltre un anno sono stringenti e in particolare all'interno degli ospedali. Nel video, infatti, che non è stato girato all'interno del reparto di Ginecologia ma comunque in un'area interna del San Leonardo, si vede che sia Marciano sia le due infermiere non indossano la mascherina; il dispositivo di protezione è obbligatorio all'interno degli ospedali e nei luoghi al chiuso e, in Campania, anche all'aperto. Sebbene la bimba sia protetta, è evidente che non siano state rispettate le altre norme che, di prassi e da più di un anno, restano obbligatorie per tutti.
La vicenda è stata segnalata anche al consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, che ha commentato con un comunicato:
È uno schiaffo a tutti neo papà e a tutti i cittadini che ogni giorno con grandi sacrifici rispettano le normative anti-contagio. Abbiamo avviato un’interrogazione per la direzione dell’ospedale per avere chiarimenti su quanto accaduto e per chiedere di avviare un’indagine interna. Le regole e le leggi valgono per tutti.