Il murale di Maradona si stacca dal muro e passeggia nei Quartieri Spagnoli: la magia dell’IA

Un video realizzato con l’IA ha fatto il giro della Rete in poche ore: il Maradona dei Quartieri Spagnoli “prende vita” e passeggia nei Quartieri Spagnoli.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Il murale di Diego Maradona si "stacca" dal muro, prende vita e passeggia per i Quartieri Spagnoli di Napoli. Un video, realizzato con l'intelligenza artificiale, subito diventato virale in Rete. Il Maradona gigante, che quest'anno compie 35 anni, prende vita grazie alle magie dell'IA, ormai diventato uno strumento in grado di realizzare magie di ogni tipo sui social, soprattutto nelle mani dei più giovani. E così quella che a prima vista sembra una scena del film Pixels diretto da Chris Columbus (dove la Terra viene invasa dagli alieni che assumono le sembianze di personaggi dei videogiochi degli Anni Ottanta e Novanta, con l'epica scena di un Pac Man gigante che "divora" le auto inseguendo Adam Sandler per le strade di New York in un livello dell'omonimo gioco, ndr), è diventata immediatamente virale e subito ricondivisa ovunque.

La storia del murale di Maradona ai Quartieri Spagnoli

Il murale di Maradona che si trova nei Quartieri Spagnoli fu realizzato da Mario Filardo (scomparso nel 2010 a 43 anni, quando viveva Zurigo) per festeggiare il secondo scudetto del Napoli, vinto il 29 aprile del 1990. Con il passare degli anni era andato in decadenza, fino a pochi anni fa quando fu restaurato grazie all'iniziativa del falegname Salvatore Iodice, che gli ha ridato smalto, colore, freschezza. Più complesso è stato invece ricostruire il volto del murale, perché col tempo c'era chi aveva aperto una finestra abusiva, ma per fortuna il nuovo proprietario si è subito reso disponibile per "risolvere" il problema. Il murale di Diego Armando Maradona è divenuto rapidamente famosissimo, soprattutto grazie ai social, al punto tanto che turisti da tutto il mondo, una volta giunti a Napoli raggiungono via Toledo e si allungano verso via Emanuele De Deo, dove si trova il murale gigante dedicato a Diego. E che dopo la sua morte è diventato uno dei luoghi del pellegrinaggio del popolo azzurro.

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