Il murale di Maradona all’ex Centro Paradiso di Soccavo: “Così Diego è tornato a casa sua”
Diego Armando Maradona "torna" a Soccavo, nell'ex Centro Paradiso che per sette anni fu la casa del Pibe de Oro e del Napoli più forte di sempre. Lo fa con un murale realizzato all'esterno dell'ex campo sportivo, che ormai da oltre 15 anni si trova in uno stato di abbandono totale, saccheggiato dai vandali ed abbandonato all'incuria più totale. Di fatto, restano in piedi solo le mura esterna e poco più, con una vegetazione all'interno che si è ripresa i propri spazi avvolgendo perfino il cemento.
L'opera all'ex Centro Paradiso di Soccavo
L'opera è stata realizzata da Mario Farina, detto Castì, street artist napoletano. Ed in poco tempo l'immagine ha fatto il giro dei social e del mondo, perfino in Argentina dove la scomparsa di Diego Armando Maradona sembra aver fatto da spartiacque ad un'era vera e propria. Nell'opera realizzata a Soccavo, si vede Diego seduto su un pallone da calcio con la classica tuta da allenamento del Calcio Napoli di quel periodo, con la piccola Dalma che all'epoca era solita "accompagnare" il padre anche allo stadio, oggi 33enne moglie di Andrès Caldarelli, ex rugbista argentino con il quale ha avuto la piccola Roma, nipotina di Diego. Nel murale, Dalma gioca con un fiorellino mentre sorride, davanti al padre che la osserva seduto su un pallone da calcio.
Nuovo riconoscimento per Maradona nella sua Napoli
Soddisfattissimi i residenti di Soccavo, quasi tutti con un ricordo legato a Diego Armando Maradona, che nel vecchio Centro Sportivo Paradiso si è allenato nei sette anni di permanenza a casa. "Con questo murale, finalmente, Diego è tornato a casa", il commento più diffuso tra gli abitanti di Soccavo. Anche il quartiere alla periferia occidentale di Napoli, infatti, si era trasformato in un piccolo "tempio" all'aperto per Maradona, alla pari della piazzetta di via De Deo ai Quartieri Spagnoli (dove si trova il murale restaurato nel 2016), di via Taverna del Ferro nel quartiere di San Giovanni a Teduccio (dove invece si trova quello di Jorit di qualche anno fa) e naturalmente dello Stadio Diego Maradona, fino a un mese fa dedicato a San Paolo, che si trova invece nel quartiere di Fuorigrotta.