Il miglior panettone? Si fa in Campania: il premio a Caserta. E ce n’è anche uno a forma di scultura di Pesce
La Campania "strappa" il titolo mondiale per quanto riguarda il Panettone Classico, portandosi a casa anche i titoli mondiali per il Panettone Innovativo e per il Pandoro Classico. Un tris avvenuto durante il concorso indetto dalla Federazione Internazionale Pasticceria, Gelateria e Cioccolateria (Fipgc), svoltosi presso il Salone professionale dell'agroalimentare, enogastronomia e tecnologia Gustus, nella mostra d'Oltremare di Napoli. Il titolo mondiale per il Panettone Classico è andato a Pietro Sparago, maestro pasticciere di Centurano, in provincia di Caserta; a vincere il titolo per il Pandoro Classico è stato invece Raffaele Romano di Solofra; a completare il tris di successi, c'è anche Domenico Manfredi di Teggiano, in provincia di Salerno, che ha ricreato per la categoria Panettone Innovativo una riproduzione del Pulcinella di Gaetano Pesce, "Tu sì na cosa grande", la statua che da qualche settimana campeggia in piazza del Municipio a Napoli.
A completare la classifica, ci sono le vittorie di Beatrice Volta, maestra pasticciera di Pistoia che ha proposto un panettone con cuore di spritz avvolto dagli ingredienti di un aperitivo (pomodoro, olive, arachidi) nella categoria Panettone Salato, mentre nella categoria Panettone Decorate vince la maestra pasticciera Patrizia Mancuso di Vignate (Milano). "Grazie al nostro impegno nella tradizione, alla qualità delle materie prime e alla passione che mettiamo ogni giorno nel nostro lavoro", commenta la Pasticceria Re dei Dolci, di Pietro Sparago, neo campione mondiale nel Panettone Classico, "abbiamo portato a casa questi incredibili riconoscimenti. Un grazie di cuore a tutti voi che ci sostenete ogni giorno e ci spronate a raggiungere nuovi traguardi. Questo successo è dedicato a voi!"